Il Progetto Policoro compie i suoi primi 25 anni. A dare il via alle celebrazioni di questo importante traguardo è la pubblicazione di “In cammino ogni giorno”, una raccolta di riflessioni del suo fondatore, don Mario Operti, “prete innamorato del Vangelo e capace di offrirlo in modo appassionato ai giovani”.
A fare da filo rosso alle pagine del libro, curato da don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Cei, e da suor Erika Perini, esperta in lavoro e pastorale giovanile, sono le tre parole del sottotitolo: Vangelo, giovani e lavoro. “Le ragioni della scommessa vinta da don Mario – si legge nell’introduzione – affondano nella convinzione che giovani intraprendenti sono frutto di una pastorale che abbandona l’autoreferenzialità per lavorare su progetti”. Del resto, sottolinea don Luigi Ciotti nella postfazione, don Operti è stato “un grande educatore e animatore sociale”. Il Progetto Policoro, ricorda, “nasce alla fine del 1995 appena qualche mese dopo Libera, mosso da uno stesso bisogno di liberare speranze, ridare dignità e lavoro ai fragili e agli esclusi, costruire insomma giustizia sociale”. In 25 anni, questa iniziativa della Chiesa Italiana, che ha come obiettivo quello di accompagnare i giovani nel mondo del lavoro con lo stile del Vangelo, ha affrontato il problema della disoccupazione giovanile, attivando iniziative di formazione a una nuova cultura del lavoro, promuovendo e sostenendo l’imprenditorialità giovanile in un’ottica di sussidiarietà, solidarietà e legalità, secondo i principi della Dottrina Sociale della Chiesa. Sono quasi 400 i “gesti concreti”, ossia le realtà lavorative avviate in tutta Italia, e circa 140 le diocesi coinvolte.