A quarant’anni dall’introduzione del Sistema Sanitario Nazionale in Italia e a quasi venti dalla pubblicazione del documento Cei sulla sanità cattolica, la Chiesa italiana si interroga sulle modalità di una presenza cristiana nel mondo della salute. In vista della realizzazione di un nuovo testo di riferimento, pensato in modo sinodale a partire dall’esperienza di chi opera, amministra, dirige le strutture sanitarie cattoliche e di ispirazione cristiana, l’Ufficio nazionale per la pastorale della salute ha organizzato la Giornata di studio “Identità e ruolo delle Strutture sanitarie cattoliche in Italia” in programma martedì 11 giugno nell’Aula Magna della Pontificia Università Lateranense.
L’appuntamento, che vuole approfondire alcuni aspetti essenziali della sanità cattolica, è stato aperto dal saluto di Vincenzo Buonomo, magnifico rettore dell’Università Lateranense. A seguire gli interventi di mons. Stefano Russo, segretario generale della Cei (disponibile in allegato), del card. Peter Kodwo Appiah Turkson, prefetto del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale, e di Giulia Grillo, ministro della Salute.
Il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, ha riflettuto poi su “Il Comandamento della Carità cristiana” (anche la sua relazione è in allegato), mentre mons. Luigi Mistò, presidente della Commissione per le attività del settore sanitario delle persone giuridiche pubbliche della Chiesa presso la Segreteria di Stato della Santa Sede si è soffermato su “Natura, missione e carisma delle strutture sanitarie cattoliche”. A chiudere la mattinata è stato Silvio Brusaferro, dell’Università degli Studi di Udine, con un intervento su “Il principio di sussidiarietà nel sistema sanitario italiano”. Nel pomeriggio ampio spazio ai laboratori tematici.