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Spagna, fioriscono
i gemellaggi

madrid
Metà dell’episcopato italiano si prepara a partire per Madrid, insieme con i propri ragazzi, per la partecipazione alla Giornata Mondiale della Gioventù (16-21 agosto). Sono infatti 109 i Vescovi iscritti: con loro anche 2.500 sacerdoti, quasi uno ogni 30 degli 85 mila giovani.
“La prima novità di questa edizione della Gmg – spiega don Nicolò Anselmi, responsabile del Servizio Nazionale per la pastorale giovanile della Conferenza Episcopale Italiana – sta nell’alto numero di giovani, oltre 40 mila, che si recheranno in Spagna già la settimana precedente. Saranno accolti nelle parrocchie di tutte le diocesi spagnole, all’insegna di autentici gemellaggi fra le Chiese. Infatti, mentre a Madrid, fra il milione e mezzo di giovani partecipanti, sarà giocoforza stare raccolti soprattutto nel proprio gruppo, i gemellaggi offriranno la possibilità di incontri curati e di relazioni personali; tanto più che l’accoglienza è prevista nelle famiglie”.
Varie anche le modalità di viaggio: dall’Italia ci sono gruppi che useranno l’aereo, altri la nave, altri ancora i pullman, affrontando anche il disagio di tre giornate di strada, come i 500 ragazzi che partono dalla Basilicata.
“Siamo in un periodo nel quale 500 euro non sono pochi nel bilancio di una famiglia – continua Anselmi –: per partecipare alla Gmg i ragazzi si sono dati da fare, sostenuti dai loro preti: in molte parrocchie si è realizzata una sorta di condivisione anche economica che favorisse la partecipazione, che a quel punto non è già più individuale, ma frutto di una comunità che invia”.
Il cammino di preparazione, curato nei gruppi, ha valorizzato il Messaggio di Benedetto XVI, che ricorda cosa significhi credere: “Come le radici dell’albero lo tengono saldamente piantato nel terreno, così le fondamenta danno alla casa una stabilità duratura. Mediante la fede, noi siamo fondati in Cristo, come una casa è costruita sulle fondamenta”.
“Il Papa – conclude don Anselmi – propone una spiritualità ad un tempo essenziale e alta, capace di parlare al cuore dei ragazzi. Andiamo in Spagna con lo sguardo rivolto al loro futuro, a quel ritorno che sarà fecondo per le nostre Chiese nella misura in cui i giovani avranno incontrato il Signore”.
15 Luglio 2011

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Come prendersi cura di qualcuno è un tema che da sempre affascina l’umanità. Abbiamo iniziato dalla semplicità di piccoli gesti di aiuto per poi definire nel tempo forme di cura organizzata sempre più evolute. La sapienza del cristianesimo e il senso di una solidarietà diffuse hanno generato l’ospedale insieme ad altre strutture specializzate. Nel tempo, tutti i paesi nel mondo si sono dotati di un sistema più o meno ampio di assistenza.In Italia, la cura delle persone affette da problemi di salute ha un carattere universalistico. Chiunque risieda, anche temporaneamente, sul nostro territorio ha diritto ad essere curato. Oggi, questo sistema presenta punti di crescente criticità. Cosa pensare? Che fare? Quali correttivi applicare? Quale contributo può dare la comunità cristiana?Sono alcune delle domande che questo convegno nazionale vuole affrontare.Per le modalità di iscrizione e il Programma provvisorio in continuo aggiornamento visita il Sito web del Convegno nazionale di Pastorale della salute CEINote organizzative
Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l‘edilizia diculto XL CONCORDATO. 40 anni di intese e progetti per la promozione dei Beni Culturali Ecclesiastici
Il 10 e il 11 maggio 2024 si terrà a Catania la Giornata Nazionale "XL CONCORDATO. 40 anni di intese e progetti per la promozione dei Beni Culturali Ecclesiastici"Il convegno è promosso dall´Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l´edilizia di culto e dalla diocesi di Catania con la partecipazione del Servizio per la Promozione del Sostegno Economico alla Chiesa cattolica e delle associazioni professionali di settore AMEI - Associazione musei ecclesiastici italiani - , AAE -Associazione archivistica ecclesiastica - e ABEI - Associazione bibliotecari ecclesiastici italiani-.L´evento si svolgerà presso la sala della Pinacoteca del Museo Diocesano di Catania (ingresso da via Etnea 8). Si rivolge agli incaricati regionali e diocesani per i beni culturali ecclesiastici e l´edilizia di culto, ai responsabili e agli operatori degli Istituti culturali ecclesiastici.Diversi i temi affrontati: le prospettive di lavoro a quarant’anni dalla revisione del Concordato, le relazioni istituzionali che ha generato, l´impatto dell’8xmille alla Chiesa cattolica su crescita dei territori, valorizzazione e comunicazione dei beni culturali ecclesiastici.Il convegno apre l’edizione 2024 delle Giornate di valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico che si svolgeranno dall’11 al 19 maggio su tutto il territorio nazionale.ISCRIZIONEAvviene unicamente attraverso la compilazione della scheda on-line, collegandosi al seguente link:  BCEGiornatanazionaleCatania2024L’iscrizione è valida se accompagnata dal versamento on line della quota organizzativa con carta di credito (modalità consigliata) o con bonifico bancario (l’attestazione di pagamento è da allegare all’iscrizione).Il termine per le adesioni è il 20 aprileN.B. Le iscrizioni potrebbero essere chiuse prima del termine, al raggiungimento del numero limite dei 180 posti disponibili.COSTIPer entrambe le giornate di convegno è richiesto il contributo di 35,00 euro che comprende:- Il pranzo e la cena del 10 maggio; il pranzo dell’11 maggio.- I coffee break e le visite previste dal programma dalla sera del 10 maggio.Escursione opzionale sull’Etna nel pomeriggio di sabato 11 maggioPer l’eventuale partecipazione è richiesto un contributo organizzativo aggiuntivo di 15,00 euro a persona, da versare al momento dall’iscrizione.La partenza (ore 14:00) ed il rientro (19:30) sono previsti in Piazza Duomo.L’escursione ha inizio a quota 1.923 metri dalla stazione di partenza della Funivia dell’Etna, presso il piazzale Rifugio Sapienza a Etna Sud.Con la telecabina si giunge alla Stazione di monte a 2.500 metri e da qui, a bordo di bus 4×4, si raggiunge la quota massima consentita dalle autorità competenti in area sommitale. Come previsto dalla normativa in vigore, l’escursione prosegue accompagnati dalle Guide Alpine/Vulcanologiche Abbigliamento necessario: scarpe da tennis o da trekking, giacca a vento, cappello.Il pagamento della quota può essere effettuato on-line, direttamente sul sistema di gestione delle iniziative mediante carte di credito, oppure attraverso bonifico alle seguenti coordinate bancarie:IBAN: IT 17 U 05034 11750 000000165900 sul conto intestato alla CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA, specificando nella causale: codice iniziativa 22350 – nominativo partecipante.La quota di iscrizione NON comprende il viaggio di andata e ritorno, l’alloggio a cui ogni partecipante dovrà provvedere personalmente e quanto non specificato.