Il sussidio di Pasqua
Articolo, 11 Aprile 2017
È online “Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo”, il sussidio per il tempo di Pasqua.
Articolo, 11 Aprile 2017
È online “Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo”, il sussidio per il tempo di Pasqua.
Articolo, 12 Dicembre 2016
Fermo richiamo del Papa nel Messaggio per la 50ª Giornata della Pace (1° gennaio 2017) che ha per tema “La nonviolenza: stile di una politica per la pace”. In un mondo frantumato dalla “guerra mondiale a pezzi”, spiega Francesco, l’unico antidoto è la nonviolenza. “Il Vangelo dell’amate i vostri nemici” è la “magna charta” dei cristiani, da imparare da donne come madre Teresa e Leymah Gbowee, ricordando che “nessuna religione è terrorista” perché di santo c’è solo la pace.
Articolo, 21 Marzo 2016
“Al dolore e alla solidarietà con i familiari delle vittime si unisce la nostra ferma condanna, come Vescovi italiani, per questi attentati, che accrescono un clima di insicurezza e di paura". Così mons. Galantino, interpellato da alcune testate giornalistiche, dopo gli attentati di martedì 22 marzo a Bruxelles. "In un momento tanto difficile - ha concluso - dobbiamo tutti riflettere e intraprendere strade nuove, prima fra tutte l’integrazione sociale e culturale per quanti si rendono disponibili".
Articolo, 28 Marzo 2015
“Cari giovani, vi esorto a proseguire il vostro cammino, che vi porterà l’anno prossimo a Cracovia, patria di san Giovanni Paolo II. Il tema di quel grande Incontro: «Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia», si intona bene con l’Anno Santo della Misericordia”. Papa Francesco alle Palme augura “una Santa Settimana in contemplazione del Mistero di Gesù Cristo”. In rete è disponibile il sussidio liturgico per il Tempo pasquale.
Articolo, 18 Aprile 2014
“Con Gesù risorto si è accesa una nuova vita, quella dell’uomo insieme a Dio. È la novità di questa santissima notte: non più vivere davanti a Dio o lontani da Lui, ma vicini e insieme a Dio, al suo fianco. Questo miracolo cambia il modo di esistere: Dio è venuto accanto all’uomo per stare con lui. E questa è la vita della grazia”. La gioia è il fulcro dell’omelia del Card. Bagnasco nella Veglia pasquale: una gioia più grande di ogni fragilità e caduta; una gioia che porta a vivere controcorrente rispetto al mondo; una gioia duratura, perché nasce dall’accoglienza del Risorto.
Articolo, 17 Gennaio 2008
Si terrà a Perugia, presso il Golf Hotel Quattrotorri, dal 24 al 26 gennaio 2008 il 5° Convegno nazionale dei cappellani e dei responsabili regionali e diocesani di pastorale universitaria sul tema "La formazione universitaria e l'educazione della persona". Il Convegno è promosso dall'Ufficio nazionale per l'educazione, la scuola e l'università e si aprirà con (…)
Documenti Segreteria, 20 Novembre 2005
e limitazioni che tutelano la vita fin dal concepimento in nome della libertà e della felicità è un tragico inganno, che produce al contrario la schiavitù e l’infelicità di chi lascia che a costruire il futuro siano da un lato i propri desideri soggettivi, dall’altro una tecnica fine a se stessa e sganciata da ogni (…)
Documenti Segreteria, 29 Ottobre 2001
e segno che riconosce la bellezza e il valore della vita.Roma, 2 ottobre 2001Come un alito di vento che dona alle membra capacità di muoversi ed all´anima la facoltà di comprendere, la vita scende nel corpo dell´uomo; creata ad immagine e somiglianza di Dio, che l´ha formata sulla terra, la persona ha tutta la dignità (…)
Articolo, 15 Dicembre 2023
Il tema della 57ª Giornata Mondiale della Pace è “Intelligenza artificiale e pace”.
Articolo, 24 Ottobre 2023
In occasione della Giornata indetta da Papa Francesco per il 27 ottobre, l'Ufficio Liturgico Nazionale ha preparato un sussidio di preghiera. “Tacciano le armi! Si ascolti il grido di pace dei popoli, della gente, dei bambini! Fratelli e sorelle – ha affermato il Pontefice – la guerra non risolve alcun problema, semina solo morte e distruzione, aumenta l’odio e moltiplica la vendetta. La guerra cancella il futuro. Esorto i credenti a prendere in questo conflitto una sola parte: quella della pace; ma non a parole, con la preghiera, con la dedizione totale”.
Articolo, 12 Ottobre 2023
La data scelta è martedì 17 ottobre, in comunione con i cristiani di Terra Santa secondo le indicazioni del Card. Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, che ha chiesto alle comunità locali di "consegnare a Dio Padre la nostra sete di pace, di giustizia e di riconciliazione”.
Articolo, 14 Luglio 2023
Si terrà a Genzano di Roma (Rm), dal 17 al 21 luglio sul tema: “Percorsi di fraternità. In cammino con la Fratelli tutti”.
Articolo, 29 Dicembre 2022
Sui passi del Vescovo Tonino Bello, per proporre una rinnovata cultura della pace nel contesto attuale.
Articolo, 22 Dicembre 2022
Le parole del Presidente della Cei, alla Veglia di preghiera per la pace promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana e dall’Arcidiocesi di Bari-Bitonto.
Articolo, 20 Dicembre 2022
A pochi giorni dalla Solennità del Natale, mentre nel cuore dell’Europa la guerra continua a seminare distruzione e morte, la Chiesa in Italia – unita a tutti i cristiani di Ucraina e Russia - invocherà il dono della pace sulla tomba di San Nicola, venerato sia dai Cattolici sia dagli Ortodossi. La Veglia sarà guidata dal Cardinale Zuppi.
Articolo, 24 Ottobre 2022
"Chiediamo che l’impegno per la pace e la giustizia, che vanno necessariamente assieme, trovi in tutti, ad iniziare dagli uomini di governo, delle risposte all’altezza".
Articolo, 14 Ottobre 2022
Il testo della Dichiarazione della Commissione delle Conferenze Episcopali dell’Unione Europea (COMECE).
Articolo, 24 Febbraio 2022
I Vescovi del Mediterraneo, riuniti a Firenze, esprimono preoccupazione e dolore per lo scenario drammatico in Ucraina, e fanno appello alla coscienza di quanti hanno responsabilità politiche perché tacciano le armi.
Articolo, 22 Gennaio 2021
Tra i firmatari il Cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della CEI, e mons. Giovanni Ricchiuti, Presidente di Pax Christi Italia.
Articolo, 06 Aprile 2020
Questa situazione, per quanto pesante, non può farci rinunciare a vivere la Pasqua sui passi di Gesù, avvolti da un amore donato fino in fondo.