Hai cercato: Risultati da 61 a 80 di 131.

Una tenda da costruire insieme

Articolo, 23 Aprile 2019

Dal 24 al 26 aprile a Seveso (MB), è in programma il convegno nazionale dei direttori Migrantes. Apre i lavori, sul tema "Tessitori di comunità. Colori diversi per una unica tenda", l'intervento di Mons. Stefano Russo.

Nella luce del Risorto

Articolo, 28 Marzo 2018

Dal Presidente e dal Segretario Generale della CEI gli auguri pasquali a tutti i vescovi e le comunità che sono in Italia.

Un Protocollo per i profughi

Articolo, 12 Gennaio 2017

È stato firmato al Viminale il Protocollo di intesa per l’apertura di nuovi corridoi umanitari che permetteranno l’arrivo in Italia, nei prossimi mesi, di 500 profughi eritrei, somali e sud-sudanesi, fuggiti dai loro Paesi per i conflitti in corso. Quattro i firmatari: la CEI e la Comunità di Sant’Egidio, come promotori; il Sottosegretario all’Interno Domenico Manzione e il Direttore delle politiche migratorie della Farnesina, Cristina Ravaglia, per lo Stato italiano.

Per una cultura dell'incontro

Articolo, 05 Luglio 2016

“Guardando al fenomeno migratorio con realismo e senza facili irenismi, liberandolo da equazioni disinformate e deformanti, è possibile percorrere la strada nella quale la Chiesa si riconosce: guardare la storia a partire dalla prospettiva di quelli che non ce la fanno e con gli occhi, il più delle volte impauriti, dei profughi”. Lo ha affermato martedì 5 luglio mons. Galantino, Segretario Generale della Cei, alla presentazione del XXV Rapporto immigrazione Caritas Migrantes.

Nessuno spazio per l'indifferenza

Articolo, 15 Dicembre 2015

Vibrante appello di Papa Francesco nel suo Messaggio per la 49.ma Giornata mondiale della pace (1° gennaio 2016), che ha come tema “Vinci l’indifferenza e conquista la pace”. Dopo aver invitato tutti a convertire il cuore dall’indifferenza alla misericordia, il Papa ha chiesto agli Stati del mondo attenzione verso i detenuti, i migranti, i poveri e i malati, e soprattutto un fermo no alla guerra, apertura alla cancellazione del debito e al rispetto della vita dei nascituri.

Appello delle organizzazioni cattoliche

Articolo, 21 Aprile 2015

Costituzione di una agenzia europea per le migrazioni; attivazione di un’azione europea per arrivare alla stabilizzazione della Libia, attraverso la formazione di un governo di unità nazionale; intercettare i flussi dei profughi, attraverso la costituzione di corridoi umanitari e uffici riconosciuti dall’Onu che diano visti umanitari e lo status di rifugiato politico da parte dell’Ue. Questo l’appello delle Organizzazioni cattoliche - a partire da Caritas Italiana - aderenti alla Campagna Cibo per tutti. È compito nostro.

Centinaia di migranti travolti in mare

Articolo, 18 Aprile 2015

«Esprimo il mio più sentito dolore ed assicuro la mia preghiera. Rivolgo un accorato appello affinché la comunità internazionale agisca con decisione… Sono uomini e donne come noi, affamati, perseguitati, feriti, sfruttati, vittime di guerre...». Così  papa Francesco ha parlato della nuova tragedia nelle acque del Mediterraneo: un barcone carico di migranti si è capovolto: si contano quasi 700 morti. Dalla Tunisia le parole del direttore di Caritas Italiana.

Immigrazione, cambiamo rotta!

Articolo, 10 Febbraio 2015

“Seguo con preoccupazione le notizie giunte da Lampedusa, dove si contano altri morti tra gli immigrati a causa del freddo lungo la traversata del Mediterraneo. Desidero assicurare la mia preghiera per le vittime e incoraggiare nuovamente alla solidarietà”. Così Papa Francesco al termine dell’Udienza di mercoledì 11 febbraio, quando giungeva la notizia dell’ennesima tragedia del mare con centinaia di morti. La nota di Caritas Italiana e della Fondazione Migrantes.

Schiavitù emarginate dalla fraternità

Articolo, 24 Agosto 2014

La schiavitù non è un fatto del passato, ma una piaga sociale fortemente presente anche nel mondo attuale, una vergognosa speculazione che arricchisce singoli e gruppi con il traffico di esseri umani, la tratta di migranti e della prostituzione, il lavoro che sfrutta donne e bambini. È una realtà che impedisce il riconoscimento della pari dignità dell’altro, quindi, la fraternità universale e la pace. Di qui il tema scelto da Papa Francesco per la 48ª Giornata Mondiale della Pace, che sarà celebrata il primo gennaio 2015: “Non più schiavi, ma fratelli”.

"Fermate subito la violenza in Iraq"

Articolo, 12 Agosto 2014

Il Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa ha inviato una lettera al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. In essa si chiede che la comunità internazionale prenda urgentemente “decisioni che pongano fine agli atroci atti contro i cristiani e altre minoranze religiose in Iraq. É urgente – ribadiscono – intraprendere concrete misure umanitarie per rispondere alla situazione disperata di tante persone che hanno perso tutto per sfuggire alla morte e che adesso corrono il rischio di morire di fame e di sete”. Anche Papa Francesco scrive al Segretario Generale dell’ONU.

"Eucaristia e sacerdozio lavano i piedi del mondo"

Articolo, 16 Aprile 2014

“Tanti atti di sopruso e violenza, che non di rado si consumano all’interno dei rapporti affettivi, forse nascono da un vuoto interiore, che rende l’uomo fragile e insicuro (…), fino a sopprimere gli altri. Si può vivere senza pane, ma non si può vivere senza amore. In questo orizzonte, appare Dio che lava i piedi del mondo con l’Eucaristia e il Sacerdozio”. Queste parole le parole del Card. Bagnasco nella Messa In Cena Domini la sera del Giovedì Santo. Papa Francesco nella Messa Crismale descrive “le tre caratteristiche della gioia sacerdotale” e “le tre sorelle che la custodiscono”.

Insieme all'altro per servire il mondo

Articolo, 16 Gennaio 2014

Dal 18 al 25  gennaio si celebra la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani: impegna a mettere in discussione la logica paradossale e scandalosa che utilizza il nome di Cristo per sancire reciproche esclusioni. Il Sussidio di quest'anno parte dall’affermazione dell'apostolo Paolo “Cristo non può essere diviso” per riproporre l’essenziale della fede e richiamare la necessità di “riconoscere i doni degli altri, anche di coloro con i quali si è in conflitto”; doni oggi portati pure dai migranti; doni che “edificano la Chiesa e la abilitano a servire il mondo”.

Filtra per Tipo di informazione

Filtra per Temi