Il senso del lavoro
Articolo, 26 Aprile 2017
Presentato il Messaggio per il 1° maggio. “Il lavoro”, scrivono i Vescovi, “è sempre associato al senso della vita”.
Articolo, 26 Aprile 2017
Presentato il Messaggio per il 1° maggio. “Il lavoro”, scrivono i Vescovi, “è sempre associato al senso della vita”.
Articolo, 20 Aprile 2016
«Il lavoro deve tornare ad essere luogo umanizzante». Così la Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro nel Messaggio per il 1° maggio. Dai Vescovi, che muovono dalla crisi occupazionale che attraversiamo, un appello affinché «scuola e lavoro siano due esperienze che si intrecciano e interagiscono» e l’invito a colmare il divario tra Nord e Sud Italia: «senza un Meridione sottratto alla povertà e alla criminalità organizzata non può esserci un Centro-Nord prospero».
Articolo, 14 Dicembre 2015
Lunedì 14 dicembre Papa Francesco ha ricevuto nell’aula Paolo VI in Vaticano vescovi, coordinatori nazionali, incaricati diocesani, animatori, formatori e giovani coinvolti nel Progetto Policoro della Cei, che quest’anno celebra 20 anni di vita. Dopo aver ascoltato alcune delle loro storie di speranza, il Papa ha ricordato “l’urgenza di riaffermare la dignità della vita umana attraverso la qualità di un lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale”.
Articolo, 26 Novembre 2013
Dal 26 novembre al 1 dicembre, presso la Domus Pacis di S. Maria degli Angeli (Assisi), si svolge il 28° Corso di formazione nazionale riservato agli Animatori di Comunità del Progetto Policoro: circa 200, provenienti dalle 119 diocesi italiane che vi aderiscono. Con loro i direttori diocesani di Pastorale sociale, di Pastorale giovanile, della Caritas, oltre ai Coordinatori e ai Segretari regionali delle 13 Regioni ecclesiastiche coinvolte.
Articolo, 09 Ottobre 2013
C’è l’attenzione ad alimentare l’apprezzamento per il lavoro della terra; c’è l’appello a mettere a disposizione risorse finanziarie e intellettuali; c’è il richiamo a investire sulle comunicazioni, sia nelle strade che nella rete telematica; c’è lo sprone a fare alleanza tra generazioni. Il Messaggio per la 63ª Giornata nazionale del Ringraziamento (10 novembre) si rivolge soprattutto ai giovani e propone l’esempio di S. Martino: “Condividere quello che abbiamo, spartirlo fraternamente, poiché la fraternità è il fondamento e la via della pace”.
Documenti Segreteria, 06 Marzo 2007
Siamo grati al Signore che, mediante la volontà dei Sommi Pontefici Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, ha permesso alla CEI di potersi a lungo avvalere della Sua guida, Eminenza: una guida illuminata, sicura, appassionata e generosa, per sedici anni come Presidente e, prima, per cinque anni come Segretario Generale.Non sono stati, questi, anni facili (…)
Documenti Segreteria, 27 Aprile 2005
ma di tutto alle Chiese che sono in Italia, perché sempre più si avvicinino a questo mondo e con esso ai piccoli e ai poveri, nello stile del Vangelo, in un’ottica di innovazione solidale, per narrare la fede con entusiasmo. Poi ai sacerdoti e parroci, un tempo per lo più provenienti da questo mondo per (…)
Documenti Segreteria, 09 Marzo 2004
Talune innovazioni introdotte in diversi ambiti dell´ordinamento civile italiano hanno imposto un aggiornamento dello statuto della Fondazione per renderlo più adeguato alle mutate condizioni istituzionali.Nello stesso tempo sono state integrate alcune disposizioni statuarie, in modo da evitare di dotare l´ente di un regolamento applicativo, disponendo in tal modo di uno strumento normativo unico di agevole (…)
Documenti Segreteria, 26 Novembre 2002
La 50ª Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana si è svolta a Collevalenza, presso il Santuario dell’Amore misericordioso, dal 18 al 21 novembre, e si è aperta con un messaggio di Giovanni Paolo II, nel quale il Pontefice ha espresso la sua sollecitudine e l’affetto per la Chiesa che è in Italia. Hanno partecipato 223 (…)
Articolo, 06 Settembre 2023
“I marittimi: dalla solitudine alla fraternità” è il tema dell'incontro in programma a Civitavecchia l'8 e il 9 settembre.
Articolo, 09 Luglio 2021
La ricorrenza “è motivo di preghiera e di riflessione”, sottolinea don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio Apostolato del mare.
Articolo, 10 Maggio 2021
Dal Presidente della CEI e dai tre Segretari un appello per il mondo del lavoro.
Articolo, 19 Aprile 2021
La “terra dei fuochi” non è un luogo circoscritto ma un fenomeno esteso all’intero Paese.
Articolo, 17 Aprile 2021
Il testo dell'intervento del Presidente della CEI al Convegno promosso da due Commissioni Episcopali, due Uffici della CEI e dalla Caritas.
Articolo, 13 Aprile 2021
Il Convegno si terrà online sabato 17 aprile, dalle 9 alle 13, per iniziativa della Commissione Episcopale per il servizio della carità e la salute, della Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, degli Uffici Nazionali per la pastorale della salute e per i problemi sociali e il lavoro, e della Caritas italiana.
Articolo, 28 Aprile 2015
«Il grido del precari è la periferia che, più di tutte, ci chiede premura». Così la Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro nel Messaggio per il primo maggio. L'attenzione al fragile, vi si legge, «si impara già in famiglia, che si fa scuola sociale nel suo stesso esserci. Vanno perciò coniugati i tempi del lavoro e della famiglia, perché è da questa sorgente, vicina, unita e riconciliata, che sgorga un flusso vitale per aiutarci a gestire questa crisi, etica, sociale ed economica».
Articolo, 28 Aprile 2014
L’icona evangelica della pesca miracolosa è lo spunto da cui parte la riflessione della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, in occasione del prossimo primo maggio. A fronte del dramma delle reti vuote i Vescovi richiamano tre condizioni essenziali per reagire: solida formazione, coraggiosa volontà d’impresa, fraterna cooperazione. Richiamando la Evangelii gaudium, l’invito è a lottare “con più forza per il lavoro, imparando a conoscere i meccanismi di esclusione attuati, spesso con spietata durezza”.
Documenti Segreteria, 07 Marzo 2007
Genova sentirà questa scelta come atto di stima e di apprezzamento da parte del Santo Padre, ma anche come motivo di una più intensa responsabilità ecclesiale e civile.Affido il mio nuovo compito alla Madonna della Guardia, veneratissima a Genova e in Liguria. Sia Lei a guardare con occhi materni il mio servizio, a guidare e (…)