In Africa, santi Terenzio, Africano, Massimo, Pompeo, Alessandro, Teodoro e quaranta compagni, martiri, che, sotto l’imperatore Decio morirono per la loro fede cristiana.
Ad Alessandria d’Egitto, sant’Apollonio, sacerdote e martire.
Ad Auxerre nel territorio della Neustria, in Francia, san Palladio, vescovo, che, già abate del monastero di San Germano, dopo aver ricevuto l’episcopato, partecipò a numerosi concili e si adoperò per il rinnovamento della disciplina ecclesiastica.
A Gavello in Veneto, san Beda il Giovane, monaco, che, dopo quarantacinque anni passati al servizio dei re, scelse di servire il Signore in monastero per il resto della sua vita.
A Chartres in Francia, san Fulberto, vescovo, che molti nutrì con la sua dottrina; avviò con munificenza e operosità la costruzione della chiesa cattedrale e promosse la pietà verso la Vergine Maria Regina della Misericordia.
A Tunisi sulla costa dell’Africa settentrionale, beato Antonio Neyrot, sacerdote dell’Ordine dei Predicatori e martire, che, condotto con la forza in Africa dai pirati, rinnegò la fede, ma, con l’aiuto della grazia divina, il Giovedì Santo riprese pubblicamente l’abito religioso, espiando la precedente colpa con la lapidazione.
A Valladolid in Spagna, san Michele dei Santi, sacerdote dell’Ordine della Santissima Trinità, che si dedicò interamente alle opere di carità e alla predicazione della parola di Dio.
A Piacenza, beato Marco Fantuzzi da Bologna, sacerdote dell’Ordine dei Minori, insigne per la pietà, la prudenza e la predicazione.
A Verona, santa Maddalena di Canossa, vergine, che di sua volontà rigettò tutte le ricchezze del suo patrimonio per seguire Cristo e fondò i due Istituti dei Figli e delle Figlie della Carità per promuovere la formazione cristiana della gioventù.
Nel campo di prigionia di Dachau vicino a Monaco di Baviera in Germania, beato Bonifacio Zukowski, sacerdote dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali e martire, che, durante la guerra, prostrato dalle torture subíte per la sua fede, relegato in carcere, portò a compimento il suo martirio.