Nel monastero di Narek in Armenia, san Gregorio, monaco, dottore degli Armeni, insigne per la dottrina, gli scritti e la scienza mistica.
Nello stesso luogo, san Besas, martire, che, soldato, cercando di trattenere coloro che insultavano i precedenti martiri, fu denunciato al giudice e, rimanendo saldo nella fede, fu decapitato.
Nel territorio di Rouen in Francia, santa Onorina, vergine e martire.
A Lione in Francia, san Baldomero, suddiacono, uomo consacrato a Dio
A Costantinopoli, santi Basilio e Procopio Decapolita, monaci, che, al tempo dell’imperatore Leone III l’Isaurico, lottarono strenuamente a difesa del culto delle sacre immagini.
A Messina, san Luca, abate del monastero del Santissimo Salvatore, sotto la regola dei monaci d’Oriente.
A Londra in Inghilterra, sant’Anna Line, vedova e martire, che, morto il marito in esilio per la fede cattolica, procurò in questa città una casa ai sacerdoti e per questo, sotto la regina Elisabetta I, a Tyburn fu impiccata. Insieme a lei patirono anche i beati sacerdoti e martiri Marco Barkworth, dell’Ordine di San Benedetto, e Ruggero Filcock, della Compagnia di Gesù, dilaniati con la spada mentre erano ancora vivi.
Sempre Londra, beato Guglielmo Richardson, sacerdote e martire, che ordinato a Siviglia in Spagna, per il suo sacerdozio fu impiccato a Tyburn, ultimo martire sotto la regina Elisabetta I.
Nella cittadina di Sencelles sull’isola di Maiorca, beata Francesca Anna dell’Addolorata Cirer Carbonell, vergine, che, analfabeta, ma animata da divino zelo, si dedicò a opere di apostolato e di carità e istituì la comunità delle Suore della Carità.
A Isola del Gran Sasso in Abruzzo, san Gabriele dell’Addolorata (Francesco) Possenti, accolito, che, rigettata ogni vanità mondana, entrò adolescente nella Congregazione della Passione, dove concluse la sua breve esistenza.
A Marsiglia in Francia, beata Maria di Gesù Deluil Martiny, vergine, che fondò la Congregazione delle Figlie del Cuore di Gesù e, ferita a morte da un uomo violento, concluse con l’effusione del sangue una vita intimamente unita alla Passione di Cristo.
A Pasto in Colombia, beata Maria Carità dello Spirito Santo (Carolina) Brader, vergine, che con ogni sforzo cercò di unire la vita contemplativa con l’impegno missionario e istituì le Suore Francescane di Maria Immacolata per il progresso del popolo attraverso l’educazione cristiana.