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05 Novembre

San Donnino, martire

Dal Martirologio

A Cesarea in Palestina, san Donnino, martire, che, giovane medico, agli inizi della persecuzione dell’imperatore Diocleziano, condannato alle miniere, fu relegato a Mismiya, dove patì atroci sofferenze, e, al quinto anno di persecuzione, fu dato al rogo su ordine del prefetto Urbano per aver conservato fermamente la sua fede.

Altri Santi

Dal Martirologio

Nello stesso luogo, commemorazione dei santi Teotimo, Filóteo e Timoteo, martiri, i quali, giovani, furono destinati ai giochi circensi per il divertimento del popolo, e di sant’Aussenzio, anziano, dato in pasto alle fiere.

Dal Martirologio

In Puglia, san Marco, vescovo di Troia.

Dal Martirologio

A Treviri in Germania, san Fibicio, vescovo.

Dal Martirologio

Nella Bretagna, in Francia, san Guetnoco, venerato come fratello dei santi Vinvaleo e Giacuto.

Dal Martirologio

Nel monastero di Calais presso Meaux nella Gallia lugdunense, sempre in Francia, santa Bertilla, prima badessa di questo cenobio.

Dal Martirologio

A Béziers nella Gallia narbonense, ora in Francia, san Geraldo, vescovo, uomo di mirabile onestà e semplicità, che da canonico regolare fu elevato suo malgrado all’episcopato e in quella dignità ricercò ancor più lo spirito di umiltà.

Dal Martirologio

A Costantinopoli, beato Gomidas Keumurdjan (Cosma da Carboniano), sacerdote e martire, che, padre di famiglia, nato e ordinato nella Chiesa armena, patì molto per aver mantenuto e propagato con fermezza la fede cattolica professata dal Concilio di Calcedonia e morì, infine, decapitato
mentre recitava il Credo niceno.

Dal Martirologio

Vicino al fiume Hung Yên nel Tonchino, ora Viet Nam, san Domenico Mau, sacerdote dell’Ordine dei Predicatori e martire, che, al tempo della persecuzione perpetrata dall’imperatore Tu Duc, fu condotto a mani giunte, come se si stesse recando all’altare, al martirio della decapitazione per Cristo, con l’accusa di aver portato in pubblico la corona del Rosario ed esortato i cristiani a testimoniare la fede.

Dal Martirologio

A Parma, beato Guido Maria Conforti, vescovo, che, da buon pastore, sempre vegliò in difesa della Chiesa e della fede del suo popolo e, spinto dalla sollecitudine per l’evangelizzazione dei popoli, fondò la Pia Società di San Francesco Saverio.

Dal Martirologio

A Madrid in Spagna, beato Giovanni Antonio Burró Más, religioso dell’Ordine di San Giovanni di Dio e martire, ucciso durante la persecuzione contro la Chiesa per aver testimoniato il Vangelo.

Dal Martirologio

In località detta El Saler vicino a Valencia sempre in Spagna, beata Maria Carmela Viel Ferrando, vergine e martire, che nella stessa persecuzione portò a termine la gloriosa prova per Cristo.

Dal Martirologio

Nella cittadina di Hof in Germania, beato Bernardo Lichtenberg, sacerdote e martire, che, dopo aver preso coscienza dei gravi atti che venivano compiuti contro la dignità di Dio e degli uomini, fu arrestato per avere pubblicamente pregato per gli Ebrei vessati in modo disumano e incarcerati e, destinato al campo di prigionia di Dachau, morì durante il viaggio, provato dai maltrattamenti, ma impavido in Cristo.

Dal Martirologio

Nel campo di prigionia della città di Abez nella Siberia in Russia, beato Gregorio Lakota, vescovo di Przemysl e martire, che, durante l’oppressione della patria da parte dei persecutori della fede, vinse le sofferenze del corpo con una intrepida morte in nome di Cristo.