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“Signore, da chi andremo?” La domanda non appartiene soltanto alla comunità dei primi discepoli: attraversa la storia, esprime lo smarrimento e interpreta la speranza del cuore umano. Per questo il Congresso Eucaristico Nazionale (Ancona, 3-11 settembre 2011) la raccoglie, prospettando tracce sicure di risposta.
E’ in questo spirito che questa domenica 20 marzo mons. Edoardo Menichelli, nella concattedrale di Osimo, conferisce la Cresima a sei disabili, espressione di una Chiesa che non soltanto sa accogliere, ma si pone sul passo dei più deboli, sapendo quanto i loro piedi conoscano i sentieri del Regno.
E’, ancora, questo spirito che è emerso sabato 19 marzo dai contributi che hanno scandito il secondo pomeriggio del Convegno Nazionale su Catechesi e Disabilità (Osimo, 18-20 marzo).
Don Luca Palazzi, vice-direttore dell’Ufficio Catechistico della diocesi di Modena, ha fatto emergere come l’iniziazione cristiana – su cui si è incentrato l’apprezzato intervento di don Carmelo Sciuto, dell’Ufficio Catechistico Nazionale – possa trovare le condizioni fondamentali di un suo rinnovamento proprio guardando alla catechesi ai disabili. In essa, infatti, appare in maniera ancora più evidente l’importanza di porre attenzione alla persona, al suo modo di relazionarsi e di apprendere; l’accortezza ad usare linguaggi semplici pere comunicare con i disabili, può aiutare tutti a privilegiare la significatività dell’esperienza di fede, piuttosto che la completezza dei contenuti; e la presenza del bambino disabile aiuta il gruppo a formarsi una mentalità di accoglienza e di rispetto per quanti vivono situazioni di povertà. Senza dimenticare che il tanto auspicato coinvolgimento dell’intera comunità cristiana nella crescita dei ragazzi può essere risvegliato proprio dall’attenzione – anche nelle celebrazioni liturgiche – ai disabili.
Di come tutto questo già plasmi il tessuto parrocchiale, se ne sono fatte interpreti alcune esperienze: da quella di Pesaro con i bambini autistici (presentata da Fiorella Pestelli), a quella di annuncio ai del Vangelo sordi (curata dalle Suore Francescane Alcantarine), ai percorsi di fede con i disabili mentali (introdotti da Paola Scarcella, della Comunità Sant’Egidio).Stesso linguaggio parlano anche realtà evidenziate dalle diocesi di Napoli, Vicenza e Verona.
Come ha ricordato don Sciuto, citando gli Orientamenti pastorali del decennio, per educare alla vita buona del Vangelo occorre “discernere, valutare e promuovere una serie di criteri che dalle sperimentazioni in atto possano delineare il processo di rinnovamento della catechesi”, anche attraverso “un aggiornamento degli strumenti catechistici, tenendo conto del mutato contesto culturale e dei nuovi linguaggi della comunicazione”.
Il Convegno promosso dall’Ufficio Catechistico Nazionale ha ribadito l’attenzione alle persone in situazione di disabilità, quale uno dei pilastri portanti di tale rinnovamento.
19 Marzo 2011

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Il 10 e il 11 maggio 2024 si terrà a Catania la Giornata Nazionale "XL CONCORDATO. 40 anni di intese e progetti per la promozione dei Beni Culturali Ecclesiastici"Il convegno è promosso dall´Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l´edilizia di culto e dalla diocesi di Catania con la partecipazione del Servizio per la Promozione del Sostegno Economico alla Chiesa cattolica e delle associazioni professionali di settore AMEI - Associazione musei ecclesiastici italiani - , AAE -Associazione archivistica ecclesiastica - e ABEI - Associazione bibliotecari ecclesiastici italiani-.L´evento si svolgerà presso la sala della Pinacoteca del Museo Diocesano di Catania (ingresso da via Etnea 8). Si rivolge agli incaricati regionali e diocesani per i beni culturali ecclesiastici e l´edilizia di culto, ai responsabili e agli operatori degli Istituti culturali ecclesiastici.Diversi i temi affrontati: le prospettive di lavoro a quarant’anni dalla revisione del Concordato, le relazioni istituzionali che ha generato, l´impatto dell’8xmille alla Chiesa cattolica su crescita dei territori, valorizzazione e comunicazione dei beni culturali ecclesiastici.Il convegno apre l’edizione 2024 delle Giornate di valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico che si svolgeranno dall’11 al 19 maggio su tutto il territorio nazionale.ISCRIZIONEAvviene unicamente attraverso la compilazione della scheda on-line, collegandosi al seguente link:  BCEGiornatanazionaleCatania2024L’iscrizione è valida se accompagnata dal versamento on line della quota organizzativa con carta di credito (modalità consigliata) o con bonifico bancario (l’attestazione di pagamento è da allegare all’iscrizione).Il termine per le adesioni è il 20 aprileN.B. Le iscrizioni potrebbero essere chiuse prima del termine, al raggiungimento del numero limite dei 180 posti disponibili.COSTIPer entrambe le giornate di convegno è richiesto il contributo di 35,00 euro che comprende:- Il pranzo e la cena del 10 maggio; il pranzo dell’11 maggio.- I coffee break e le visite previste dal programma dalla sera del 10 maggio.Escursione opzionale sull’Etna nel pomeriggio di sabato 11 maggioPer l’eventuale partecipazione è richiesto un contributo organizzativo aggiuntivo di 15,00 euro a persona, da versare al momento dall’iscrizione.La partenza (ore 14:00) ed il rientro (19:30) sono previsti in Piazza Duomo.L’escursione ha inizio a quota 1.923 metri dalla stazione di partenza della Funivia dell’Etna, presso il piazzale Rifugio Sapienza a Etna Sud.Con la telecabina si giunge alla Stazione di monte a 2.500 metri e da qui, a bordo di bus 4×4, si raggiunge la quota massima consentita dalle autorità competenti in area sommitale. Come previsto dalla normativa in vigore, l’escursione prosegue accompagnati dalle Guide Alpine/Vulcanologiche Abbigliamento necessario: scarpe da tennis o da trekking, giacca a vento, cappello.Il pagamento della quota può essere effettuato on-line, direttamente sul sistema di gestione delle iniziative mediante carte di credito, oppure attraverso bonifico alle seguenti coordinate bancarie:IBAN: IT 17 U 05034 11750 000000165900 sul conto intestato alla CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA, specificando nella causale: codice iniziativa 22350 – nominativo partecipante.La quota di iscrizione NON comprende il viaggio di andata e ritorno, l’alloggio a cui ogni partecipante dovrà provvedere personalmente e quanto non specificato.