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mercoledì 24 Novembre 2021

Messa del Giorno

SANTI ANDREA DUNG-LAC, presbitero e COMPAGNI, martiri – memoria

Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Rosso

Antifona

Non ci sia per noi altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo.
La parola della croce, per noi salvati, è potenza di Dio. (Cf. Gal 6,14; 1Cor 1,18)

Colletta

O Dio, origine e fonte di ogni paternità,
che nel martirio hai reso fedeli alla croce del tuo Figlio
fino all’effusione del sangue
sant’Andrea [Dung-Lac] e i suoi compagni,
per la loro intercessione concedi a noi
di diffondere il tuo amore tra i fratelli
per chiamarci ed essere tuoi figli.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.

Prima Lettura

Apparvero le dita di una mano d’uomo, che si misero a scrivere.

Dal libro del profeta Daniele
Dn 5,1-6.13-14.16-17.23-28
 
In quei giorni, il re Baldassàr imbandì un grande banchetto a mille dei suoi dignitari e insieme con loro si diede a bere vino. Quando Baldassàr ebbe molto bevuto, comandò che fossero portati i vasi d’oro e d’argento che Nabucodònosor, suo padre, aveva asportato dal tempio di Gerusalemme, perché vi bevessero il re e i suoi dignitari, le sue mogli e le sue concubine. Furono quindi portati i vasi d’oro, che erano stati asportati dal tempio di Dio a Gerusalemme, e il re, i suoi dignitari, le sue mogli e le sue concubine li usarono per bere; mentre bevevano il vino, lodavano gli dèi d’oro, d’argento, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra.
In quel momento apparvero le dita di una mano d’uomo, che si misero a scrivere sull’intonaco della parete del palazzo reale, di fronte al candelabro, e il re vide il palmo di quella mano che scriveva. Allora il re cambiò colore: spaventosi pensieri lo assalirono, le giunture dei suoi fianchi si allentarono, i suoi ginocchi battevano l’uno contro l’altro.
Fu allora introdotto Daniele alla presenza del re ed egli gli disse: «Sei tu Daniele, un deportato dei Giudei, che il re, mio padre, ha portato qui dalla Giudea? Ho inteso dire che tu possiedi lo spirito degli dèi santi e che si trova in te luce, intelligenza e sapienza straordinaria. Ora, mi è stato detto che tu sei esperto nel dare spiegazioni e risolvere questioni difficili. Se quindi potrai leggermi questa scrittura e darmene la spiegazione, tu sarai vestito di porpora, porterai al collo una collana d’oro e sarai terzo nel governo del regno».
Daniele rispose al re: «Tieni pure i tuoi doni per te e da’ ad altri i tuoi regali: tuttavia io leggerò la scrittura al re e gliene darò la spiegazione. Ti sei innalzato contro il Signore del cielo e sono stati portati davanti a te i vasi del suo tempio e in essi avete bevuto tu, i tuoi dignitari, le tue mogli, le tue concubine: tu hai reso lode agli dèi d’argento, d’oro, di bronzo, di ferro, di legno, di pietra, i quali non vedono, non odono e non comprendono, e non hai glorificato Dio, nelle cui mani è la tua vita e a cui appartengono tutte le tue vie. Da lui fu allora mandato il palmo di quella mano che ha tracciato quello scritto. E questo è lo scritto tracciato: Mene, Tekel, Peres, e questa ne è l’interpretazione: Mene: Dio ha contato il tuo regno e gli ha posto fine; Tekel: tu sei stato pesato sulle bilance e sei stato trovato insufficiente; Peres: il tuo regno è stato diviso e dato ai Medi e ai Persiani».

Parola di Dio.
 

Salmo Responsoriale
Dn 3,62-67

R. A lui la lode e la gloria nei secoli.

Benedite, sole e luna, il Signore.
Benedite, stelle del cielo, il Signore. R.
 
Benedite, piogge e rugiade, il Signore.
Benedite, o venti tutti, il Signore. R.
 
Benedite, fuoco e calore, il Signore.
Benedite, freddo e caldo, il Signore. R.
 

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Sii fedele fino alla morte, dice il Signore,
e ti darò la corona della vita. (Ap 2,10c)

Alleluia.

Vangelo

Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 21,12-19
 
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: 
«Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza. 
Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere. 
Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto. 
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».

Parola del Signore.
 

Sulle offerte

Accogli, Padre santo, i doni che ti presentiamo
celebrando la passione dei tuoi santi martiri [vietnamiti]:
concedi anche a noi di rimanere sempre fedeli a te
fra le avversità del mondo
e di presentare noi stessi come offerta a te gradita.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Beati i perseguitati per la giustizia: di essi è il regno dei cieli. (Mt 5,10)
 

Dopo la comunione

Nutriti dell’unico pane
nella memoria dei santi martiri [vietnamiti],
ti supplichiamo, o Signore:
fa’ che rimaniamo unanimi nel tuo amore
per conseguire il premio eterno riservato a chi sofre per la fede.
Per Cristo nostro Signore.