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mercoledì 21 Aprile 2021

Messa del Giorno

Mercoledì della III settimana di Pasqua

Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Bianco

Antifona

Della tua lode è piena la mia bocca:
tutto il giorno canto il tuo splendore;
cantando le tue lodi esulteranno le mie labbra. Alleluia. (Sal 70,8.23)

Colletta

Assisti, o Padre, la tua famiglia,
e a quanti nella tua bontà hai donato la grazia della fede
concedi di aver parte all’eredità eterna
nella risurrezione del tuo Figlio unigenito.
Egli è Dio, e vive e regna con te.

Prima Lettura

Andarono di luogo in luogo, annunciando la Parola.

Dagli Atti degli Apostoli
At 8,1b-8
 
In quel giorno scoppiò una violenta persecuzione contro la Chiesa di Gerusalemme; tutti, ad eccezione degli apostoli, si dispersero nelle regioni della Giudea e della Samarìa.
 
Uomini pii seppellirono Stefano e fecero un grande lutto per lui. Sàulo intanto cercava di distruggere la Chiesa: entrava nelle case, prendeva uomini e donne e li faceva mettere in carcere.
Quelli però che si erano dispersi andarono di luogo in luogo, annunciando la Parola.
Filippo, sceso in una città della Samarìa, predicava loro il Cristo. E le folle, unanimi, prestavano attenzione alle parole di Filippo, sentendolo parlare e vedendo i segni che egli compiva. Infatti da molti indemoniati uscivano spiriti impuri, emettendo alte grida, e molti paralitici e storpi furono guariti. E vi fu grande gioia in quella città.

Parola di Dio.
 

Salmo Responsoriale
Dal Sal 65 (66)

R. Acclamate Dio, voi tutti della terra.
Oppure:
R. Alleluia, alleluia, alleluia.

Acclamate Dio, voi tutti della terra,
cantate la gloria del suo nome,
dategli gloria con la lode.
Dite a Dio: «Terribili sono le tue opere!». R.
 
«A te si prostri tutta la terra,
a te canti inni, canti al tuo nome».
Venite e vedete le opere di Dio,
terribile nel suo agire sugli uomini. R.
 
Egli cambiò il mare in terraferma;
passarono a piedi il fiume:
per questo in lui esultiamo di gioia.
Con la sua forza dòmina in eterno. R.
 

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Chi crede nel Figlio ha la vita eterna, dice il Signore,
e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Alleluia. (Cfr. Gv 6,40)

Alleluia.

Vangelo

Questa è la volontà del Padre: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna.

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 6,35-40
 
In quel tempo, disse Gesù alla folla:
«Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai! Vi ho detto però che voi mi avete visto, eppure non credete.
Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».

Parola del Signore.
 

Sulle offerte

O Dio, che in questi santi misteri
compi l'opera della nostra redenzione,
fa' che questa celebrazione pasquale
sia per noi fonte di perenne letizia.
Per Cristo nostro Signore.
 
Oppure:

Santifica, o Signore,
i doni che portiamo davanti a te in rendimento di grazie;
fa’ che la tua parola cresca in noi
e renda fecondi i nostri cuori di frutti spirituali.
Per Cristo nostro Signore.

 

Antifona alla comunione

Il Signore è risorto
e ha fatto splendere su di noi la sua luce:
egli ci ha redenti con il suo sangue. Alleluia.

Oppure:

Chiunque vede il Figlio e crede in lui
ha la vita eterna. Alleluia. (Cfr. Gv 6,40)

Dopo la comunione

Esaudisci, o Signore, le nostre preghiere,
perché la partecipazione al mistero della redenzione
sia per noi aiuto nella vita presente
e ci ottenga la gioia eterna.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:

O Padre, che in questi sacramenti
ci comunichi la forza del tuo Spirito,
fa’ che impariamo a cercare te sopra ogni cosa,
per portare in noi
l’immagine del Cristo crocifisso e risorto.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.