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mercoledì 09 Dicembre 2020

Messa del Giorno

Mercoledì della II settimana di Avvento

Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Viola

Antifona

Il Signore viene, non tarderà:
metterà in luce i segreti delle tenebre
e si rivelerà a tutte le genti. (Cfr. Ab 2,3; 1Cor 4,5)

Colletta

Dio onnipotente,
che ci comandi di preparare la via a Cristo Signore,
donaci, nella tua benevolenza,
di non lasciarci abbattere dalle nostre debolezze,
mentre attendiamo la consolante presenza del medico celeste.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
 

Prima Lettura

Il Signore dà forza a chi è stanco.

Dal libro del profeta Isaìa
Is 40,25-31
 
«A chi potreste paragonarmi,
quasi che io gli sia pari?» dice il Santo.
Levate in alto i vostri occhi e guardate:
chi ha creato tali cose?
Egli fa uscire in numero preciso il loro esercito
e le chiama tutte per nome;
per la sua onnipotenza e il vigore della sua forza
non ne manca alcuna.
 
Perché dici, Giacobbe,
e tu, Israele, ripeti:
«La mia via è nascosta al Signore
e il mio diritto è trascurato dal mio Dio»?
Non lo sai forse?
Non l'hai udito?
Dio eterno è il Signore,
che ha creato i confini della terra.
Egli non si affatica né si stanca,
la sua intelligenza è inscrutabile.
Egli dà forza allo stanco
e moltiplica il vigore allo spossato.
Anche i giovani faticano e si stancano,
gli adulti inciampano e cadono;
ma quanti sperano nel Signore riacquistano forza,
mettono ali come aquile,
corrono senza affannarsi,
camminano senza stancarsi.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Sal 102 (103)

R. Benedici il Signore, anima mia.

Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tutti i suoi benefici. R.
 
Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue infermità,
salva dalla fossa la tua vita,
ti circonda di bontà e misericordia. R.
 
Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all'ira e grande nell'amore.
Non ci tratta secondo i nostri peccati
e non ci ripaga secondo le nostre colpe. R.

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Ecco, viene il Signore a salvare il suo popolo:
beati coloro che sono preparati all'incontro.

Alleluia.
 
 

Vangelo

Venite a me, voi tutti che siete affaticati.

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 11,28-30
 
In quel tempo, Gesù disse:
 
«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».

Parola del Signore

Sulle offerte

Sempre si rinnovi, o Signore,
l’offerta di questo sacrificio
che attua il santo mistero da te istituito,
e con la sua divina potenza
renda efficace in noi l’opera della salvezza.
Per Cristo nostro Signore.
 
Oppure:
 Dio onnipotente,
l’umile offerta che presentiamo ti sia gradita
e ci purifichi nel corpo e nello spirito.
Per Cristo nostro Signore.

 

Antifona alla comunione

Ecco, il Signore nostro viene con potenza,
perché si aprano gli occhi dei suoi servi. (Cfr. Is 40,10; 35,5)
 
Oppure:

«Venite a me,
voi tutti che siete stanchi e oppressi:
io vi darò ristoro», dice il Signore. (Mt 11,28)

Dopo la comunione

Imploriamo, o Signore, la tua misericordia:
la forza divina di questo sacramento
ci purifichi dal peccato
e ci prepari alle feste del Natale.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
 

I santi doni da te ricevuti ci rinnovino, o Signore,
perché possiamo progredire nel tuo servizio.
Per Cristo nostro Signore.