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giovedì 09 Dicembre 2021

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SAN GIOVANNI DIEGO CUAUTHLATOATZIN - MEMORIA FACOLTATIVA
Grandezza Testo A A A

Ora terza

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.
Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.
O luce di sapienza,
rivélaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno Amore. Amen.
 
Oppure:
Nunc, Sancte, nobis, Spíritus,
unum Patri cum Fílio,
dignáre promptus íngeri
nostro refúsus péctori.
Os, lingua, mens, sensus, vigor
confessiónem pérsonent,
flamméscat igne cáritas,
accéndat ardor próximos.
Per te sciámus da Patrem,
noscámus atque Fílium,
te utriúsque Spíritum
credámus omni témpore. Amen.

Ant.
I profeti l'avevano annunziato:
         il Salvatore nascerà dalla Vergine Maria.
SALMO 118, 65-72   IX (Tet)
Hai fatto il bene al tuo servo, Signore, *
    secondo la tua parola.
Insegnami il senno e la saggezza, *
    perché ho fiducia nei tuoi comandamenti.
Prima di essere umiliato andavo errando, *
    ma ora osservo la tua parola.
Tu sei buono e fai il bene, *
    insegnami i tuoi decreti.
Mi hanno calunniato gli insolenti, *
    ma io con tutto il cuore osservo i tuoi precetti.
Torpido come il grasso è il loro cuore, *
    ma io mi diletto della tua legge.
Bene per me se sono stato umiliato, *
    perché impari ad obbedirti.
La legge della tua bocca mi è preziosa *
    più di mille pezzi d'oro e d'argento.
SALMO 55, 2-7b. 9-14   Fiducia nella parola di Dio
Si descrive Cristo nella passione
(san Girolamo).
Pietà di me, o Dio, perché l'uomo mi calpesta, *
    un aggressore sempre mi opprime.
Mi calpestano sempre i miei nemici, *
    molti sono quelli che mi combattono.
Nell'ora della paura, io in te confido: *
    in Dio, di cui lodo la parola.
In Dio confido, non avrò timore: *
    che cosa potrà farmi un uomo?
Travisano sempre le mie parole, *
    non pensano che a farmi del male.
Suscitano contese e tendono insidie, †
    osservano i miei passi, *
    per attentare alla mia vita.
I passi del mio vagare tu li hai contati, †
    le mie lacrime nell'otre tuo raccogli; *
    non sono forse scritte nel tuo libro?
Allora ripiegheranno i miei nemici, †
    quando ti avrò invocato: *
    so che Dio è in mio favore.
Lodo la parola di Dio, *
    lodo la parola del Signore,
in Dio confido, non avrò timore: *
    che cosa potrà farmi un uomo?
Su di me, o Dio, i voti che ti ho fatto: †
    ti renderò azioni di grazie, *
    perché mi hai liberato dalla morte.
Hai preservato i miei piedi dalla caduta, †
    perché io cammini alla tua presenza *
    nella luce dei viventi, o Dio.
SALMO 56    Preghiera del mattino nella sofferenza
Questo salmo si riferisce alla passione del Signore

(sant’Agostino).

Pietà di me, pietà di me, o Dio, *
   in te mi rifugio;
mi rifugio all’ombra delle tue ali *
   finché sia passato il pericolo.
Invocherò Dio, l’Altissimo, *
   Dio che mi fa il bene.
Mandi dal cielo a salvarmi †
   dalla mano dei miei persecutori, *
   Dio mandi la sua fedeltà e la sua grazia.
Io sono come in mezzo a leoni, *
   che divorano gli uomini;
i loro denti sono lance e frecce, *
   la loro lingua spada affilata.
Innàlzati sopra il cielo, o Dio, *
   su tutta la terra la tua gloria.
Hanno teso una rete ai miei piedi, *
   mi hanno piegato,
hanno scavato davanti a me una fossa *
   e vi sono caduti.
Saldo è il mio cuore, o Dio, *
   saldo è il mio cuore.
Voglio cantare, a te voglio inneggiare: *
   svégliati, mio cuore,
svegliatevi, arpa e cetra, *
   voglio svegliare l’aurora.
Ti loderò tra i popoli, Signore, *
   a te canterò inni tra le genti,
perché la tua bontà è grande fino ai cieli, *
   e la tua fedeltà fino alle nubi.
Innàlzati sopra il cielo, o Dio, *
   su tutta la terra la tua gloria.

Ant.
I profeti l'avevano annunziato:
         il Salvatore nascerà dalla Vergine Maria.
LETTURA BREVE               Cfr. Mic 5, 2. 3. 4a (cfr. Ef 2, 14)
   Dio li metterà in potere altrui fino a quando colei che deve partorire partorirà; e il resto dei tuoi fratelli ritornerà ai figli di Israele. Egli starà là e pascerà con la forza del Signore, con la maestà del nome del Signore suo Dio. Egli sarà la nostra pace.
V.
Le nazioni temeranno il tuo nome, Signore;

R.
la tua gloria, tutti i re della terra.
ORAZIONE
   Risveglia, o Dio, la fede del tuo popolo perché prepari le vie del tuo unico Figlio, e per il mistero della sua venuta possa servirti con la santità della vita. Per Cristo nostro Signore. 
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Ora sesta

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
 
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.
Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen.
 
Oppure:
Rector potens, verax Deus,
qui témperas rerum vices,
splendóre mane ínstruis
et ígnibus merídiem,
Exstíngue flammas lítium,
aufer calórem nóxium,
confer salútem córporum
verámque pacem córdium.
Præsta, Pater piíssime,
Patríque compar Unice,
cum Spíritu Paráclito
regnans per omne sæculum. Amen.

Ant.
L'angelo Gabriele disse a Maria:
        Ave, piena di grazia, il Signore è con te;
        tu sei benedetta fra le donne.
SALMO 118, 65-72   IX (Tet)
Hai fatto il bene al tuo servo, Signore, *
    secondo la tua parola.
Insegnami il senno e la saggezza, *
    perché ho fiducia nei tuoi comandamenti.
Prima di essere umiliato andavo errando, *
    ma ora osservo la tua parola.
Tu sei buono e fai il bene, *
    insegnami i tuoi decreti.
Mi hanno calunniato gli insolenti, *
    ma io con tutto il cuore osservo i tuoi precetti.
Torpido come il grasso è il loro cuore, *
    ma io mi diletto della tua legge.
Bene per me se sono stato umiliato, *
    perché impari ad obbedirti.
La legge della tua bocca mi è preziosa *
    più di mille pezzi d'oro e d'argento.
SALMO 55, 2-7b. 9-14   Fiducia nella parola di Dio
Si descrive Cristo nella passione
(san Girolamo).
Pietà di me, o Dio, perché l'uomo mi calpesta, *
    un aggressore sempre mi opprime.
Mi calpestano sempre i miei nemici, *
    molti sono quelli che mi combattono.
Nell'ora della paura, io in te confido: *
    in Dio, di cui lodo la parola.
In Dio confido, non avrò timore: *
    che cosa potrà farmi un uomo?
Travisano sempre le mie parole, *
    non pensano che a farmi del male.
Suscitano contese e tendono insidie, †
    osservano i miei passi, *
    per attentare alla mia vita.
I passi del mio vagare tu li hai contati, †
    le mie lacrime nell'otre tuo raccogli; *
    non sono forse scritte nel tuo libro?
Allora ripiegheranno i miei nemici, †
    quando ti avrò invocato: *
    so che Dio è in mio favore.
Lodo la parola di Dio, *
    lodo la parola del Signore,
in Dio confido, non avrò timore: *
    che cosa potrà farmi un uomo?
Su di me, o Dio, i voti che ti ho fatto: †
    ti renderò azioni di grazie, *
    perché mi hai liberato dalla morte.
Hai preservato i miei piedi dalla caduta, †
    perché io cammini alla tua presenza *
    nella luce dei viventi, o Dio.
SALMO 56    Preghiera del mattino nella sofferenza
Questo salmo si riferisce alla passione del Signore

(sant’Agostino).

Pietà di me, pietà di me, o Dio, *
   in te mi rifugio;
mi rifugio all’ombra delle tue ali *
   finché sia passato il pericolo.
Invocherò Dio, l’Altissimo, *
   Dio che mi fa il bene.
Mandi dal cielo a salvarmi †
   dalla mano dei miei persecutori, *
   Dio mandi la sua fedeltà e la sua grazia.
Io sono come in mezzo a leoni, *
   che divorano gli uomini;
i loro denti sono lance e frecce, *
   la loro lingua spada affilata.
Innàlzati sopra il cielo, o Dio, *
   su tutta la terra la tua gloria.
Hanno teso una rete ai miei piedi, *
   mi hanno piegato,
hanno scavato davanti a me una fossa *
   e vi sono caduti.
Saldo è il mio cuore, o Dio, *
   saldo è il mio cuore.
Voglio cantare, a te voglio inneggiare: *
   svégliati, mio cuore,
svegliatevi, arpa e cetra, *
   voglio svegliare l’aurora.
Ti loderò tra i popoli, Signore, *
   a te canterò inni tra le genti,
perché la tua bontà è grande fino ai cieli, *
   e la tua fedeltà fino alle nubi.
Innàlzati sopra il cielo, o Dio, *
   su tutta la terra la tua gloria.

Ant.
L'angelo Gabriele disse a Maria:
        Ave, piena di grazia, il Signore è con te;
        tu sei benedetta fra le donne.
LETTURA BREVE
Ag 2, 6. 9
     Ancora un po’ di tempo e io scuoterò il cielo e la terra, il mare e la terraferma. La gloria futura di questa casa sarà più grande di quella di una volta, dice il Signore degli eserciti; in questo luogo porrò la pace, oracolo del Signore degli eserciti.
V.
Per la tua benevolenza, Signore, ricordati di noi,
R.
vieni a visitarci con la tua salvezza.
ORAZIONE
   Risveglia, o Dio, la fede del tuo popolo perché prepari le vie del tuo unico Figlio, e per il mistero della sua venuta possa servirti con la santità della vita. Per Cristo nostro Signore. 
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Ora nona

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.
Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.
Oppure:
Rerum, Deus, tenax vigor,
immótus in te pérmanens,
lucis diúrnæ témpora
succéssibus detérminans,
Largíre clarum véspere,
quo vita nunquam décidat,
sed præmium mortis sacræ
perénnis instet glória.
Præsta, Pater piíssime,
Patríque compar Unice,
cum Spíritu Paráclito
regnans per omne sæculum. Amen.

Ant.
Maria rispose: Che vuol dire il tuo saluto?
        È turbato il mio spirito.
        Io sarò la madre del Re,
        rimanendo intatta nella mia verginità.
SALMO 118, 65-72   IX (Tet)
Hai fatto il bene al tuo servo, Signore, *
    secondo la tua parola.
Insegnami il senno e la saggezza, *
    perché ho fiducia nei tuoi comandamenti.
Prima di essere umiliato andavo errando, *
    ma ora osservo la tua parola.
Tu sei buono e fai il bene, *
    insegnami i tuoi decreti.
Mi hanno calunniato gli insolenti, *
    ma io con tutto il cuore osservo i tuoi precetti.
Torpido come il grasso è il loro cuore, *
    ma io mi diletto della tua legge.
Bene per me se sono stato umiliato, *
    perché impari ad obbedirti.
La legge della tua bocca mi è preziosa *
    più di mille pezzi d'oro e d'argento.
SALMO 55, 2-7b. 9-14   Fiducia nella parola di Dio
Si descrive Cristo nella passione
(san Girolamo).
Pietà di me, o Dio, perché l'uomo mi calpesta, *
    un aggressore sempre mi opprime.
Mi calpestano sempre i miei nemici, *
    molti sono quelli che mi combattono.
Nell'ora della paura, io in te confido: *
    in Dio, di cui lodo la parola.
In Dio confido, non avrò timore: *
    che cosa potrà farmi un uomo?
Travisano sempre le mie parole, *
    non pensano che a farmi del male.
Suscitano contese e tendono insidie, †
    osservano i miei passi, *
    per attentare alla mia vita.
I passi del mio vagare tu li hai contati, †
    le mie lacrime nell'otre tuo raccogli; *
    non sono forse scritte nel tuo libro?
Allora ripiegheranno i miei nemici, †
    quando ti avrò invocato: *
    so che Dio è in mio favore.
Lodo la parola di Dio, *
    lodo la parola del Signore,
in Dio confido, non avrò timore: *
    che cosa potrà farmi un uomo?
Su di me, o Dio, i voti che ti ho fatto: †
    ti renderò azioni di grazie, *
    perché mi hai liberato dalla morte.
Hai preservato i miei piedi dalla caduta, †
    perché io cammini alla tua presenza *
    nella luce dei viventi, o Dio.
SALMO 56    Preghiera del mattino nella sofferenza
Questo salmo si riferisce alla passione del Signore

(sant’Agostino).

Pietà di me, pietà di me, o Dio, *
   in te mi rifugio;
mi rifugio all’ombra delle tue ali *
   finché sia passato il pericolo.
Invocherò Dio, l’Altissimo, *
   Dio che mi fa il bene.
Mandi dal cielo a salvarmi †
   dalla mano dei miei persecutori, *
   Dio mandi la sua fedeltà e la sua grazia.
Io sono come in mezzo a leoni, *
   che divorano gli uomini;
i loro denti sono lance e frecce, *
   la loro lingua spada affilata.
Innàlzati sopra il cielo, o Dio, *
   su tutta la terra la tua gloria.
Hanno teso una rete ai miei piedi, *
   mi hanno piegato,
hanno scavato davanti a me una fossa *
   e vi sono caduti.
Saldo è il mio cuore, o Dio, *
   saldo è il mio cuore.
Voglio cantare, a te voglio inneggiare: *
   svégliati, mio cuore,
svegliatevi, arpa e cetra, *
   voglio svegliare l’aurora.
Ti loderò tra i popoli, Signore, *
   a te canterò inni tra le genti,
perché la tua bontà è grande fino ai cieli, *
   e la tua fedeltà fino alle nubi.
Innàlzati sopra il cielo, o Dio, *
   su tutta la terra la tua gloria.

Ant.
Maria rispose: Che vuol dire il tuo saluto?
        È turbato il mio spirito.
        Io sarò la madre del Re,
        rimanendo intatta nella mia verginità.
LETTURA BREVE
Ml 3, 20
   Per voi, cultori del mio nome, sorgerà con raggi benefici il Sole di giustizia e voi uscirete saltellanti come vitelli dal chiuso.
V.
Vieni, Signore, non tardare:
R.
libera dal peccato il tuo popolo.
ORAZIONE
   Risveglia, o Dio, la fede del tuo popolo perché prepari le vie del tuo unico Figlio, e per il mistero della sua venuta possa servirti con la santità della vita. Per Cristo nostro Signore. 
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Memoria facoltativa

SAN GIOVANNI DIEGO CUAUTHLATOATZIN - MEMORIA FACOLTATIVA