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venerdì 21 Giugno 2019

Lodi mattutine

SAN LUIGI GONZAGA, RELIGIOSO - MEMORIA - III SETTIMANA DEL SALTERIO
Grandezza Testo A A A
V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio.
INNO
O Cristo, Verbo del Padre,
re glorioso fra i santi,
luce e salvezza del mondo,
in te crediamo.

Cibo e bevanda di vita,
balsamo, veste, dimora,
forza, rifugio, conforto,
in te speriamo.

Illumina col tuo Spirito
l’oscura notte del male,
orienta il nostro cammino
incontro al Padre. Amen.


Oppure:


Iesu, coróna célsior
et véritas sublímior,
qui confiténti sérvulo
reddis perénne præmium,

Da supplicánti coetui,
huius rogátu cælitis,
remissiónem críminum
rumpéndo nexum vínculi.

Nil vanitátis díligens,
terréna sic exércuit,
ut mente tota férvidus
tibi placéret únice.

Te, Christe, rex piíssime,
hic confiténdo iúgiter,
calcávit hostem fórtiter
supérbum ac satéllitem.

Virtúte clarus et fide,
oratióni sédulus
ac membra servans sóbria,
dapes supérnas óbtinet.

Deo Patri sit glória
tibíque soli Filio
cum Spíritu Paráclito,
in sempitérna sæcula. Amen.
1 ant.
Contro di te abbiamo peccato:
          pietà di noi, o Signore!
SALMO 50    Pietà di me, o Signore
Rinnovatevi nello spirito della vostra mente e rivestite
l’uomo nuovo
(cfr. Ef 4, 23-24).
Pietà di me, o Dio,
      secondo la tua misericordia; *
   nel tuo grande amore
      cancella il mio peccato.
Lavami da tutte le mie colpe, *
   mondami dal mio peccato.
Riconosco la mia colpa, *
   il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato, *
   quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto;
perciò sei giusto quando parli, *
   retto nel tuo giudizio.
Ecco, nella colpa sono stato generato, *
   nel peccato mi ha concepito mia madre.
Ma tu vuoi la sincerità del cuore *
   e nell’intimo m’insegni la sapienza.
Purificami con issopo e sarò mondato; *
   lavami e sarò più bianco della neve. 
Fammi sentire gioia e letizia, *
   esulteranno le ossa che hai spezzato.
Distogli lo sguardo dai miei peccati, *
   cancella tutte le mie colpe.
Crea in me, o Dio, un cuore puro, *
   rinnova in me uno spirito saldo.
Non respingermi dalla tua presenza *
   e non privarmi del tuo santo spirito.
Rendimi la gioia di essere salvato, *
   sostieni in me un animo generoso.
Insegnerò agli erranti le tue vie *
   e i peccatori a te ritorneranno.
Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza, *
   la mia lingua esalterà la tua giustizia.
Signore, apri le mie labbra *
   e la mia bocca proclami la tua lode;
poiché non gradisci il sacrificio *
   e se offro olocausti, non li accetti.
Uno spirito contrito *
   è sacrificio a Dio,
un cuore affranto e umiliato *
   tu, o Dio, non disprezzi.
Nel tuo amore
      fa’ grazia a Sion, *
   rialza le mura
      di Gerusalemme.
Allora gradirai i sacrifici prescritti, *
   l’olocausto e l’intera oblazione,
allora immoleranno vittime *
   sopra il tuo altare.
1 ant.
Contro di te abbiamo peccato:
          pietà di noi, o Signore!
2 ant.
Riconosciamo, Signore, la nostra colpa,
          contro di te abbiamo peccato. 
CANTICO    Ger 14, 17-21
Lamento del popolo in tempo di fame e di guerra

Il tempo è compiuto, e il regno di Dio è vicino: convertitevi
e credete al vangelo
(Mc 1, 15).

I miei occhi grondano lacrime *
    notte e giorno, senza cessare.
Da grande calamità è stata colpita
      la figlia del mio popolo, *
    da una ferita mortale.
Se esco in aperta campagna, ecco i trafitti di spada; *
    se percorro la città, ecco gli orrori della fame.
Anche il profeta e il sacerdote †
    si aggirano per il paese *
    e non sanno che cosa fare.
Hai forse rigettato completamente Giuda, *
    oppure ti sei disgustato di Sion?
Perché ci hai colpito, *
    e non c’è rimedio per noi?
Aspettavamo la pace, ma non c’è alcun bene, *
    l’ora della salvezza ed ecco il terrore!
Riconosciamo la nostra iniquità, Signore, †
    l’iniquità dei nostri padri: *
    contro di te abbiamo peccato.
Ma per il tuo nome non abbandonarci, †
    non render spregevole il trono della tua gloria. *
    Ricordati! Non rompere la tua alleanza con noi.
2 ant.
Riconosciamo, Signore, la nostra colpa,
          contro di te abbiamo peccato. 
3 ant.
Il Signore è il nostro Dio;
          noi il popolo, che egli guida.
SALMO 99 La gioia di coloro che entrano nel tempio
Il Signore fa cantare ai redenti il canto della vittoria
(sant’Atanasio).
Acclamate al Signore, voi tutti della terra, †
   servite il Signore nella gioia, *
   presentatevi a lui con esultanza.
Riconoscete che il Signore è Dio; †
   egli ci ha fatti e noi siamo suoi, *
   suo popolo e gregge del suo pascolo.
Varcate le sue porte con inni di grazie, †
   i suoi atri con canti di lode, *
   lodatelo, benedite il suo nome;
poiché buono è il Signore, †
   eterna la sua misericordia, *
   la sua fedeltà per ogni generazione.
3 ant.
Il Signore è il nostro Dio;
          noi il popolo, che egli guida.
LETTURA BREVE                                                   Rm 12, 1-2
   Vi esorto, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.
 
RESPONSORIO BREVE
R.
Il cuore dei santi,
*
nella legge di Dio.
Il cuore dei santi, nella legge di Dio.

V.
Diritto e sicuro è il loro cammino
nella legge di Dio.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il cuore dei santi, nella legge di Dio.
Ant. al Ben.
Chiunque fa la volontà del Padre mio,
è per me fratello, sorella e madre, dice il Signore.
CANTICO DI ZACCARIA
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
   perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
   nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
   per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
   e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
   e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
   di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
   al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
   perché andrai innanzi al Signore
      a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
   nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
   per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
   e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
   sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Ben.
Chiunque fa la volontà del Padre mio,
è per me fratello, sorella e madre, dice il Signore.
INVOCAZIONI

Uniti nella liturgia di lode, invochiamo il Cristo 
   Signore, perché ci aiuti a servirlo in santità e
   giustizia tutti i giorni della nostra vita:
   Santifica il tuo popolo, Signore.
Sei stato provato in ogni cosa per divenire simile a 
     noi in tutto fuorché nel peccato,

Signore Gesù, abbi pietà del tuo popolo.
Chiami tutti alla carità perfetta,

Signore Gesù, santifica il tuo popolo.
Hai voluto che i tuoi discepoli siano sale della terra e 
     luce del mondo,

Signore Gesù, illumina il tuo popolo.
Sei venuto per servire e non per essere servito,

Signore Gesù, insegnaci a servirti nei nostri
     fratelli.
Tu sei l’irradiazione della gloria del Padre e l’impronta
     della sua sostanza,

Signore Gesù, fa’ che al termine della vita contempliamo
     il tuo volto insieme ai tuoi santi.
 
Padre nostro.
ORAZIONE
   O Dio, principio e fonte di ogni bene, che in san Luigi Gonzaga hai unito in modo mirabile l’austerità e la purezza, fa’ che per i suoi meriti e le sue preghiere, se non lo abbiamo imitato nell’innocenza, lo seguiamo sulla via della penitenza evangelica. Per il nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

R.
Amen.