“La comunione episcopale (Episcopalis communio), con Pietro e sotto Pietro, si manifesta in modo peculiare nel Sinodo dei Vescovi, che, istituito da Paolo VI il 15 settembre 1965, costituisce una delle più preziose eredità del Concilio Vaticano II”. Con queste parole si apre la costituzione apostolica di Papa Francesco “Episcopalis communio”, che porta la data del 15 settembre ed è stata presentata a due settimane dall’inizio della XV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi (3-28 ottobre), che avrà per tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.
Dal Concilio Vaticano II, si legge ancora in apertura del documento, “il Sinodo, nuovo nella sua istituzione ma antichissimo nella sua ispirazione, presta un’efficace collaborazione al Romano Pontefice, secondo i modi da lui stesso stabiliti, nelle questioni di maggiore importanza, quelle cioè che richiedono speciale scienza e prudenza per il bene di tutta la Chiesa.
Ecco il testo integrale della costituzione apostolica.