L’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso presenta i nuovi Percorsi “formare i formatori” edizione 2023-2024. Lo farà il 28 novembre, con un incontro online, alle 20.45, al quale interverranno gli esperti che ne hanno curato e coordinato la realizzazione. Si tratta di un itinerario di “webdoc” che punta ad approfondire i temi dell’ecumenismo, dell’ebraismo, dell’islam, del sikhismo, del buddhismo e del dialogo con alcuni focus che riguardano la conoscenza, l’attualità, la pastorale, l’amicizia e il dialogo. Oltre ad accompagnare l’azione dei delegati diocesani e dei referenti delle realtà di impegno ecclesiale sul territorio, questi strumenti sono pensati per una fruizione a 360°, nei diversi contesti pastorali, accademici, sociali ma anche quelli familiari e di gruppo. Del resto, spiega il direttore, don Giuliano Savina, “la questione dell’ecumenismo e del dialogo interreligioso non è più da intendersi solo per gli addetti ai lavori, ma ha a che fare con la quotidiana esperienza della vita di tutti. Per questo è necessaria una formazione della coscienza per affinare lo sguardo verso un inedito presente da sempre nella storia di chi vive l’area mediterranea”.
Questi percorsi, aggiunge Ernesto Diaco, direttore dell’Ufficio nazionale per l’educazione, la scuola e l’università e del Servizio nazionale per l’insegnamento della religione cattolica, sono “un’occasione preziosa per chi deve pensare la formazione degli educatori, quindi anche degli insegnanti, compresi quelli di religione, che possono trovare materiali utili per organizzare le loro lezioni o da impiegare direttamente in classe”.
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