E´ di oltre 110mila unità la presenza dei giovani italiani che giungeranno in terra tedesca per partecipare alla XX Giornata mondiale della gioventù sul tema “Siamo venuti per adorarlo”. Di questi 80mila hanno effettuato le iscrizioni attraverso il Servizio nazionale per la pastorale giovanile della Cei, altri attraverso associazioni e movimenti a cui aderiscono. Il 20 per cento di tutti gli italiani, ossia oltre 20mila ha stretto un gemellaggio con le diocesi tedesche. Degli 80mila iscritti attraverso l´Snpg i giovani più numerosi, quasi 16mila, provengono dalla Lombardia, e in particolare dall’arcidiocesi di Milano. Segue il gruppo del Triveneto (9600) e l’Emilia Romagna (circa 8mila); e poi la Toscana (quasi 4mila) e la Sicilia (circa 2400). Il 12 per cento, ossia 9600 circa, e´ rappresentato dagli italiani che fanno parte di associazioni e movimenti. Un quinto, poi, dei partecipanti sarà ospitato nelle famiglie. Un dato particolare, poi, è rappresentato dalla quantità di giovani che si fermano a Colonia per tutta a settimana e da coloro che invece arriveranno solo per la messa e la veglia. Secondo i dati forniti dall’Servizio nazionale per la pastorale giovanile della Cei, circa 63mila resteranno nella città dei Re Magi per non meno di sette giorni, mentre quasi 17mila animeranno la Santa Messa e la veglia. I giovani italiani per la maggior parte si stanno muovendo in pullman. In modo particolare i ragazzi delle regioni del sud Italia hanno scelto il treno e l’aereo per raggiungere la città del Reno. Oltre cento i vescovi italiani che parteciperanno alla Gmg, mentre 43 saranno i prelati che terranno le catechesi a Colonia, Bonn, Dussendorf , Grevenbroich ed altre città della Germania. Sono circa 800 invece i volontari che presteranno servizio nel corso dell’evento giovanile mondiale. Di questi quasi 250 sono alloggiati a Casa Italia, il “quartier generale” degli italiani, allestito dal Servizio nazionale per la pastorale giovanile in collaborazione con il Dipartimento di protezione civile.
Colonia, 12 agosto 2005
Ufficio Stampa
