L’Ordo Virginum è una particolare espressione di vita consacrata, rifiorita nella stagione post-conciliare. In Italia oggi è presente in 113 diocesi: alle circa 500 consacrate se ne affiancano quasi altrettante in fase di discernimento e di formazione. Tra i tratti distintivi che concorrono a descriverne il carisma vi sono la sequela di Cristo vergine, povero e obbediente, la dedizione alla Chiesa particolare e la vita nel mondo, nonché un rapporto specifico con il Vescovo, responsabile del discernimento, dell’ammissione alla consacrazione – e della sua celebrazione –, della formazione e dell’accompagnamento.
La Commissione Episcopale per il clero e la vita consacrata ora vi dedica una Nota pastorale, L’Ordo Virginum nella Chiesa in Italia (in allegato), che offre orientamenti e indicazioni per elaborare criteri comuni e attivare prassi condivise. Essa esprime un’attenzione incoraggiante nei confronti delle vergini consacrate, insieme all’aspettativa che con il tempo questa esperienza evangelica consenta di portarne a più compiuta maturità i percorsi formativi, il loro stile di presenza nella Chiesa, le forme della loro missione e i tratti della loro spiritualità.