Vivere il proprio Battesimo e sentire dentro al proprio cuore lo spirito missionario. È il filo rosso del tema proposto dalla Fondazione Missio e dall’Ufficio Nazionale per la cooperazione missionaria tra le Chiese, che il 29 agosto apre la 17ª edizione delle Giornate nazionali di formazione e spiritualità missionaria, nella cornice della Domus Pacis a Santa Maria degli Angeli ad Assisi (PG).
Il titolo della quattro giorni di Missio è «Battezzati e inviati. Il fuoco della Spirito e la Parola che salva». Un titolo che è anche il tema scelto da papa Francesco per il Mese missionario del prossimo ottobre. Ad aprire i lavori sono la lectio del biblista Luca Moscatelli e la relazione di don Luciano Meddì, docente della Pontificia Università Urbaniana sul tema «La missione dello Spirito, la missione nello Spirito».
La giornata di venerdì è all’insegna dell’opera dello Spirito e vede gli interventi di don Roberto Repole, docente della Facoltà teologica di Torino («Il servizio della Chiesa. La missione come dono»), della professoressa Milena Santerini, docente dell’Università Cattolica di Milano («Tessiture di fratellanza. Muoversi tra culture e religioni diverse») e della professoressa Marinella Perroni, della Pontificia Facoltà Teologica Marianum di Roma («Secondo lo Spirito di Dio. La sapienza battezza il mondo».
La Messa nella Basilica di Santa Maria degli Angeli ad Assisi, presieduta dall’arcivescovo Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, apre la giornata di sabato che ha come filo conduttore «Spirito e racconti». E infatti missionari e missionarie raccontano la propria esperienza all’interno dei laboratori previsti sia al mattino sia al pomeriggio.
Infine, nella giornata di domenica – denominata «aperture spirituali» – a don Giuseppe Pizzoli direttore dell’Ufficio Nazionale per la cooperazione missionaria tra le Chiese, spetta trarre le conclusioni dell’incontro.