Beato Bartolomeo di Breganze

A cura di Matteo Liut

Difendere la verità non è un mero esercizio di dottrina ma rappresenta un servizio prezioso per l’intera società. Lo dimostra l’opera del beato Bartolomeo di Breganze, che da pastore e predicatore proprio nel nome della verità seppe riconciliare fazioni e oppositori, le cui distanze segnavano la vita delle comunità locali.
Era nato a Breganze nel 1200 e aveva studiato a Padova; da giovane entrò tra i Domenicani, predicando tra l’Emilia a la Lombardia. Per la sua saggezza venne messo alla guida di diversi conventi e partecipò al Concilio di Lione. Nel 1253 divenne vescovo di Limassol a Cipro e due anni dopo era alla guida della Chiesa di Vicenza. Cacciato da Romano da Ezzelino, fu legato papale in Inghilterra; nel viaggio di ritorno ricevette in dono a Parigi dal re Luigi IX una spina della corona di Gesù, sulla quale fece costruire una chiesa a Vicenza. Morì nel 1270.
 

Altri Santi

Sant'Evaristo, papa dal 97 al 105 e martire; san Namazio di Clermont, vescovo (V sec.).