Introduzione all'Incontro dell’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso “Missione e visione”

Eccellenze,
cari amici,
benvenuti a questo incontro che ha per tema “Missione e Visione”.
Saluto S.E. Mons. Farrell e Mons. Kankanamalage, Segretari dei Pontifici Consigli per la Promozione dell’Unità dei Cristiani e per il Dialogo Interreligioso, qui presenti con alcuni Officiali dei due Dicasteri. A loro il nostro “grazie” per aver accettato l’invito a partecipare ai lavori e a dialogare con i referenti regionali.
Saluto S. E. Mons. Derio Olivero, vescovo di Pinerolo, neo-Presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo, insieme ai Vescovi delegati regionali.
Saluto gli Incaricati regionali e i Referenti di Area, che rappresentano tutte le regioni ecclesiastiche, e i delegati delle diverse realtà ecclesiali diffuse sul territorio, insieme ai referenti nazionali giovani di gruppi, associazioni e movimenti.
Infine, un saluto a tutti i delegati diocesani che ci stanno seguendo in streaming.
L’incontro di oggi si inserisce nel solco del cammino ecumenico e del dialogo interreligioso avviato nel nostro Paese. La nostra gratitudine va a tutti coloro che fino ad oggi si sono impegnati – e continuano a farlo – nel tener vivo questo dialogo: donne e uomini, laici e consacrati, presbiteri e vescovi, gruppi, comunità, movimenti, associazioni. Quali pionieri e profeti della storia ecumenica e interreligiosa della Chiesa che è in Italia, hanno avviato e attivato, con tenacia, coraggio e lungimiranza, processi importanti e fondativi, che oggi ci permettono di fare ulteriori passi significativi.
Il Cardinale Presidente, nel suo saluto, ha augurato che l’ecumenismo e il dialogo non siano più questioni riservate agli addetti ai lavori, ma entrino nel vissuto quotidiano dell’azione pastorale delle nostre diocesi. È con questo spirito che oggi ci ritroviamo riuniti non per un convegno, ma per mettere a punto una programmazione condivisa e per camminare insieme, nell’orizzonte di un’azione permanente. Questo processo, tra un anno, vivrà una prima tappa importante, dal 30 settembre al 2 ottobre 2022: il Convegno nazionale dei delegati per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso delle nostre Diocesi. Sarà l’occasione per fare un primo bilancio e una lettura degli elementi emersi da cui attingere intuizioni, indicazioni e proposte concrete.
Questa “tre giorni” di programmazione scaturisce da un percorso triennale che ha visto l’Ufficio nazionale mettersi in ascolto delle Conferenze Episcopali regionali e delle realtà ecclesiali locali per poi avviare la formazione delle equipe regionali, presiedute dal Vescovo delegato regionale e coadiuvate dall’Incaricato regionale che coordina i Referenti di area. È stata un’operazione complessa che ha trovato accoglienza e disponibilità sul territorio, sulla base della quale oggi possiamo continuare a progettare.
Papa Francesco ci sprona a passare dall’io al noi: questo invito riguarda lo stile pastorale, del nostro essere Chiesa, e costituisce un’indicazione precisa anche per i delegati diocesani a lavorare insieme, a creare sinergie. Da soli non si va da nessuna parte.
È la prima volta che si costituiscono e si radunano le equipe regionali. Il vostro servizio, possa, col passare del tempo, guadagnare la stima delle realtà locali che siete invitati a conoscere sempre di più e alle quali siete mandati per tessere relazioni autentiche, non solo con le altre confessioni cristiane e le altre religioni presenti nei vostri territori, ma soprattutto all’interno delle stesse comunità ecclesiali, avendo cura di formare i formatori che agiscono direttamente sui nostri territori.
Le equipe regionali sono formate non solo da presbiteri, ma anche da consacrate e consacrati, laici e laiche, competenti e qualificati. È un segno profetico per le nostre Chiese locali che possono – e devono – investire su un laicato attivo per il bene di tutti.
Anche la costituzione dell’Osservatorio Permanente è un segno profetico per la Chiesa che è in Italia, specialmente nel quadro del cammino sinodale che ad ottobre entrerà nel vivo. Poter disporre di uno strumento che consenta un’osservazione analitica e permanente aiuterà ad ampliare la conoscenza della situazione attuale, in vista di una valorizzazione della dimensione locale (regionale e diocesana), dell’individuazione di competenze e strategie adottabili e replicabili nei diversi contesti, e di un confronto a più livelli. Grazie ad una rete capillare sarà possibile inoltre raccogliere elementi utili non solo a fotografare lo status quo, ma anche ad immaginare piste di riflessione e azione.
Non si tratta di realizzare una nuova struttura, ma di impegnarci concretamente per la comunione e la fratellanza. Auguro a tutti un buon lavoro, nella convinzione di raccogliere frutti abbondanti da questa semina.

S.E. Mons. Stefano Russo

17 Settembre 2021

Agenda »

Mercoledì 15 Maggio 2024
LUN 13
MAR 14
MER 15
GIO 16
VEN 17
SAB 18
DOM 19
LUN 20
MAR 21
MER 22
GIO 23
VEN 24
SAB 25
DOM 26
LUN 27
MAR 28
MER 29
GIO 30
VEN 31
SAB 01
DOM 02
LUN 03
MAR 04
MER 05
GIO 06
VEN 07
SAB 08
DOM 09
LUN 10
MAR 11
Come prendersi cura di qualcuno è un tema che da sempre affascina l’umanità. Abbiamo iniziato dalla semplicità di piccoli gesti di aiuto per poi definire nel tempo forme di cura organizzata sempre più evolute. La sapienza del cristianesimo e il senso di una solidarietà diffuse hanno generato l’ospedale insieme ad altre strutture specializzate. Nel tempo, tutti i paesi nel mondo si sono dotati di un sistema più o meno ampio di assistenza.In Italia, la cura delle persone affette da problemi di salute ha un carattere universalistico. Chiunque risieda, anche temporaneamente, sul nostro territorio ha diritto ad essere curato. Oggi, questo sistema presenta punti di crescente criticità. Cosa pensare? Che fare? Quali correttivi applicare? Quale contributo può dare la comunità cristiana?Sono alcune delle domande che questo convegno nazionale vuole affrontare.Per le modalità di iscrizione e il Programma provvisorio in continuo aggiornamento visita il Sito web del Convegno nazionale di Pastorale della salute CEINote organizzative
Comitato per la valutazione dei progetti di intervento afavore dei beni culturali ecclesiastici e dell‘edilizia diculto Comitato Beni culturali e Edilizia di culto - sezione Beni culturali
Servizio Nazionale per la pastorale delle persone con disabilita‘ Incontro presso l‘Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio
Ulteriori approfondimenti sono disponibili in questa pagina del sito internet del Servizio Nazionale.