Da Lampedusa solidale una lezione per tutti
Articolo, 09 Maggio 2011
“I volontari che questo fine settimana si sono gettati in mare, per evitare che nel porto di Lampedusa un’altra barca affondasse e diventasse luogo di morte per tante persone deboli e sfiancate, hanno voluto insegnare all’Italia e all’Europa come le persone e le famiglie che stanno arrivando dall’Africa non possono essere abbandonate”. Con una nota, resa pubblica lunedì 9 maggio, la Fondazione Migrantes dà voce a quanti scappano dalla guerra, per i quali apprezza il cambio di linguaggio: da "clandestini" a "rifugiati".