Chiesa e Internet: il primato della persona
Articolo, 21 Gennaio 2009
È possibile per la Chiesa avere nella rete di comunicazione globale una fisionomia riconoscibile senza per questo assumere linguaggi non conformi alla sua tradizione apostolica? Dalla capacità di fornire una risposta adeguata all'interrogativo, può nascere nella comunità ecclesiale la consapevolezza di saper partecipare attivamente all'utilizzazione di Internet, uno strumento che sta crescendo di importanza come efficace supporto all'azione delle diocesi. È quanto emerso dal convegno "Chiesa in rete 2.0" promosso dall'Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali e dal Servizio informatico della Conferenza episcopale italiana (Cei), che si è concluso ieri a Roma.