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Il popolo della pace

Articolo, 24 Novembre 2017

“Se davvero a partire dall’ascolto diventeremo il suo popolo, allora potremo ripetere parole di pace per i poveri, per i disprezzati e gli scartati della storia, e anche per coloro che si rivelano ingiusti e oppressori.” Così Mons. Nunzio Galantino, Segretario Generale della Cei, introduce il Sussidio per l’Avvento e il Natale 2017, disponibile online.

Ecco il sussidio per Avvento e Natale

Articolo, 20 Novembre 2014

«Vagliate ogni cosa e tenete ciò che è buono»: l’esortazione di San Paolo (1Ts 5,21) costituisce il filo conduttore del cammino proposto dal sussidio Avvento-Natale, curato dall’Ufficio Liturgico Nazionale e disponibile online. Offre un quadro di riferimento biblico-liturgico, quest’anno declinato in chiave antropologica, in sintonia con il prossimo convegno ecclesiale di Firenze; propone preziose indicazioni liturgico-pastorali per celebrare in nobile semplicità.

In Italia i poveri raddoppiano. Quali politiche?

Articolo, 10 Luglio 2014

Nel 2012 in Italia vivevano in povertà assoluta 4,8 milioni di persone, pari all’8% del totale, mentre nel 2007 erano 2,4 milioni, cioè il 4,1%: in cinque anni i poveri sono raddoppiati. Cosa hanno fatto, nel frattempo, i governi che si sono succeduti per combattere questo allarmante fenomeno? Un Rapporto della Caritas (“Il bilancio della crisi. Le politiche contro la povertà in Italia”), presentato a Roma venerdì 11 luglio e disponibile in rete, cerca di avviare un itinerario di analisi.

Online il Sussidio per l'Avvento e il Natale

Articolo, 07 Novembre 2022

Ricollegandosi alle prospettive per il secondo anno del Cammino sinodale, il Sussidio si articola in tre “cantieri” e, ricorda Mons. Baturi, vuole “aiutare le nostre comunità parrocchiali a scoprire la ricchezza dei libri liturgici, a mettersi in ascolto delle narrazioni esistenziali, a valorizzare i servizi e i ministeri ecclesiali, a favorire la partecipazione all’agire simbolico di quanti vivono la disabilità”.

Celebrazioni: la risposta del Viminale ai quesiti posti dalla CEI

Articolo, 14 Agosto 2020

Pur con le necessarie attenzioni, è possibile reintrodurre cori e cantori nelle celebrazioni liturgiche. E cade l’obbligo del distanziamento interpersonale per “i componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi/congiunti, parenti con stabile frequentazione, persone legate non da vincolo di parentela, di affinità o di coniugio, che condividono abitualmente gli stessi luoghi e/o svolgono vita sociale in comune”.