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Celebrazioni: la risposta del Viminale ai quesiti posti dalla CEI

Articolo, 14 Agosto 2020

Pur con le necessarie attenzioni, è possibile reintrodurre cori e cantori nelle celebrazioni liturgiche. E cade l’obbligo del distanziamento interpersonale per “i componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi/congiunti, parenti con stabile frequentazione, persone legate non da vincolo di parentela, di affinità o di coniugio, che condividono abitualmente gli stessi luoghi e/o svolgono vita sociale in comune”. 

La Chiesa cattolica e la gestione delle risorse finanziarie...

Articolo, 20 Marzo 2020

Il presente documento vuole essere un invito della Chiesa italiana a continuare il coraggioso cammino verso la trasparenza e l’informazione sulle attività economiche. Ci auguriamo che questo documento sia un riferimento di orientamento e guida per gli Enti religiosi e i loro amministratori, chiamati a gestire i beni economici al meglio, secondo finalità eticamente sostenibili e orientate ai principi del Vangelo.

» da Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro

Custodire la Città…Custodire il Creato

Articolo, 12 Giugno 2019

Venerdì 14 Giugno alle ore 17,00 nel Salone delle Bandiere – Palazzo Zanca (Piazza Unione Europea - Messina), si terrà la 5ª GIORNATA SOCIALE DIOCESANA dal titolo “Custodire la Città…Custodire il Creato” a conclusione del cammino organizzato per questo anno pastorale dall'Ufficio per i problemi sociali e il lavoro con al centro il tema dell’Ecologia integrale, cuore della Enciclica “Laudato si’”.

» da Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro

"Senza contenuti la fede rimane light"

Articolo, 01 Maggio 2014

«Primerear» ossia prendere l’iniziativa. Mons. Nunzio Galantino – intervenendo venerdì 2 maggio alla presentazione del Rapporto sull’analfabetismo religioso in Italia (Il Mulino), realizzato dalla Fondazione per le Scienze Religiose Giovanni XXIII – fa ricorso al neologismo spagnolo usato da Papa Francesco per rigettare “l’atteggiamento sterile di chi si ferma ai numeri e alle analisi” e si rivela “incapace di affacciarsi sul piano degli impegni richiesti per avviare risposte credibili”. Il Segretario Generale si sofferma, quindi, sugli ambiti nei quali occorre prendere l’iniziativa.