Contributo dell'Ufficio Liturgico Nazionale
Articolo, 31 Gennaio 2012
La contemplazione del volto trasfigurato del Signore prelude alla contemplazione dello stesso volto sfigurato nella passione (cfr. Is 53, 2): luce e sofferenza, vita e morte, sono indissociabili nel progetto di amore e di donazione di Dio che si è attuato nel Figlio. Anziché ricorrere a immagini estranee alla venerazione consueta, si potrebbe collocare (…)