Messa del Giorno

S. Agostino, vescovo e dottore della Chiesa – memoria

Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Bianco

Antifona

Il Signore gli ha aperto la bocca in mezzo alla sua chiesa,
lo ha ricolmato dello Spirito di sapienza e d'intelletto,
lo ha rivestito di un manto di gloria. (Sir 15,5)

Colletta

Suscita sempre nella tua Chiesa, Signore,
lo spirito che animò il tuo vescovo Agostino,
perché anche noi, assetati della vera sapienza,
non ci stanchiamo di cercare te,
fonte viva dell'eterno amore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Prima Lettura

Vi siete convertiti dagli idoli a Dio, per attendere il suo Figlio che egli ha risuscitato.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési
1Ts 1,1-5.8b-10
 
Paolo e Silvano e Timòteo alla Chiesa dei Tessalonicési che è in Dio Padre e nel Signore Gesù Cristo: a voi, grazia e pace.
 
Rendiamo sempre grazie a Dio per tutti voi, ricordandovi nelle nostre preghiere e tenendo continuamente presenti l’operosità della vostra fede, la fatica della vostra carità e la fermezza della vostra speranza nel Signore nostro Gesù Cristo, davanti a Dio e Padre nostro. 
Sappiamo bene, fratelli amati da Dio, che siete stati scelti da lui. Il nostro Vangelo, infatti, non si diffuse fra voi soltanto per mezzo della parola, ma anche con la potenza dello Spirito Santo e con profonda convinzione: ben sapete come ci siamo comportati in mezzo a voi per il vostro bene. 
La vostra fede in Dio si è diffusa dappertutto, tanto che non abbiamo bisogno di parlarne. Sono essi infatti a raccontare come noi siamo venuti in mezzo a voi e come vi siete convertiti dagli idoli a Dio, per servire il Dio vivo e vero e attendere dai cieli il suo Figlio, che egli ha risuscitato dai morti, Gesù, il quale ci libera dall’ira che viene.

Parola di Dio
 

Salmo Responsoriale
Dal Sal 149

Il Signore ama il suo popolo.

Cantate al Signore un canto nuovo;
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo creatore,
esultino nel loro re i figli di Sion. R.
 
Lodino il suo nome con danze,
con tamburelli e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo,
incorona i poveri di vittoria. R.
 
Esultino i fedeli nella gloria,
facciano festa sui loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca:
questo è un onore per tutti i suoi fedeli. R.
 

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.
 
Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore,
e io le conosco ed esse mi seguono. (Gv 10,27)
 
Alleluia.
 

Vangelo

Guai a voi, guide cieche.

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 23,13-22
 
In quel tempo, Gesù parlò dicendo:
«Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti alla gente; di fatto non entrate voi, e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrare. 
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo prosèlito e, quando lo è divenuto, lo rendete degno della Geènna due volte più di voi.
Guai a voi, guide cieche, che dite: “Se uno giura per il tempio, non conta nulla; se invece uno giura per l’oro del tempio, resta obbligato”. Stolti e ciechi! Che cosa è più grande: l’oro o il tempio che rende sacro l’oro? E dite ancora: “Se uno giura per l’altare, non conta nulla; se invece uno giura per l’offerta che vi sta sopra, resta obbligato”. Ciechi! Che cosa è più grande: l’offerta o l’altare che rende sacra l’offerta? Ebbene, chi giura per l’altare, giura per l’altare e per quanto vi sta sopra; e chi giura per il tempio, giura per il tempio e per Colui che lo abita. E chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per Colui che vi è assiso».

Parola del Signore
 

Sulle offerte

Guarda, Signore, la tua Chiesa
che celebra il memoriale della redenzione;
questo grande sacramento del tuo amore
sia per noi segno di unità e vincolo di carità.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Dice il Signore:
«Uno solo è il vostro maestro: il Cristo;
e voi siete tutti fratelli». (Mt 23,10.8)                           

Dopo la comunione

O Padre, la partecipazione al tuo sacramento
c'inserisca come membra vive nel Cristo tuo Figlio,
perché siamo trasformati in colui che abbiamo ricevuto.
Per Cristo nostro Signore.