A seguito dell’Intesa 13 settembre 1996 tra il Ministro per i beni culturali e ambientali e il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana sulla tutela dei beni culturali ecclesiastici (cf Notiziario CEI/1998, pp. 336-341), della circolare ministeriale del 14 gennaio 1998 in materia di catalogazione e della circolare della C.E.I. del 26 gennaio 1998 sulle forme di collaborazione tra diocesi e soprintendenze in relazione all’inventario ecclesiastico, il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, card. Camillo Ruini, e il Direttore dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del Ministero per i beni e le attività culturali, arch. Maria Luisa Polichetti, hanno firmato, in data 8 aprile 2002, la “Convenzione” che specifica le forme di collaborazione tra Chiesa e Stato per quanto riguarda l’inventario e il catalogo dei beni culturali mobili appartenenti a enti ecclesiastici.La “Convenzione” identifica, in particolare, concrete modalità di collaborazione per la redazione dell’inventario ecclesiastico e del catalogo attraverso indicazioni riguardanti la programmazione, gli standard metodologici, le modalità operative, i diritti d’autore, le modalità per l’integrazione dei sistemi, la consegna dei materiali.L’accordo è di particolare rilievo e attualità del momento che le diocesi italiane stanno operando attivamente, affiancando le tradizionali attività istituzionali svolte dalle Soprintendenze territoriali, e che l’attività di inventariazione informatizzata, avviata nel 1996, dovrebbe terminare entro la fine del 2005.
PRESIDENZA DELLA CEI