“Per pensare e costruire il futuro bisogna partire dai giovani e investire su di loro”. Lo sottolineano i vescovi italiani nel Messaggio per la 96ª Giornata per l’Università Cattolica del Sacro Cuore, che sarà celebrata il 26 aprile sul tema “Alleati per il futuro”.
“La Chiesa, fedele al suo Maestro che amava fissare lo sguardo sui giovani, continua a rivolgersi con particolare attenzione e affetto alle nuove generazioni, anche perché il futuro si è fatto più complesso e incerto”, scrivono i presuli evidenziando la necessità di “collaborare assieme per sviluppare una visione antropologica integrale in grado di contrastare i processi di frammentazione e disgregazione che insidiano il cammino degli uomini del nostro tempo a livello individuale, familiare e sociale”. I giovani, spiegano “guardano con fiducia ai luoghi dell’educazione e del sapere. Cercano maestri che sappiano aiutarli a maturare dal punto di vista umano, professionale, culturale e spirituale per diventare protagonisti del futuro. Servono volti e ambienti dove poter scoprire e coltivare i talenti per farli fruttare e metterli a servizio del bene comune”. È questa, ribadiscono, “la missione di un Ateneo che da sempre, fedele alla geniale intuizione del fondatore p. Agostino Gemelli e dei suoi collaboratori, vuole offrire ai giovani studenti le migliori condizioni per assimilare e custodire il patrimonio di conoscenze accumulate nel corso dei secoli, declinandole nel contempo con i nuovi contributi della scienza e della cultura al fine di raggiungere sintesi sempre più appropriate e corrispondenti alla dignità e alle più alte aspirazioni dell’animo umano”.