Il Corso di formazione per operatori di pastorale della salute, cappellani di nuova nomina e loro collaboratori vuole offrire, a coloro che iniziano questo ministero o che sentono l’esigenza di un’ulteriore preparazione, alcuni elementi fondamentali di pastorale della salute.
Il programma, oltre ad offrire i fondamenti per una pastorale accanto al malato, è arricchito da approfondimenti su temi quali l’accompagnamento del malato in età pediatrica e la salute mentale.
Nella storia contemporanea assistiamo al diffondersi della prima pandemia a narrazione globalizzata, ma con sviluppi che ci toccano non solo da vicino ma “personalmente”. Il Tavolo sulla salute mentale costituito da tempo presso la CEI ha inteso analizzare gli effetti, per lo più inesplorati, del nuovo Virus in riferimento al benessere mentale e relazionale di chi vive in Italia; scegliendo che all’analisi seguano immediatamente una lettura ed eventualmente una proposta pastorale consapevole.
Da qui è nata la collaborazione tra le Istituzioni accademiche e sanitarie rappresentate al tavolo, e i vari Uffici nazionali della CEI che si occupano dei diversi ambienti. Due approcci scientifici si incontrano: il profilo medico-psichiatrico dialoga con la disciplina pastorale, realizzando una sinergia che cerca di offrire alcune linee per una visione sistemica. Si è cercato di inquadrare un vasto campo di indagine: la scelta è quella che alcuni punti possano essere illuminati dalla fede e accompagnati dalla speranza cristiane.