V Domenica di Quaresima

Dal Sussidio Liturgico-Pastorale della Conferenza Episcopale Italiana per la Quaresima-Pasqua 2021

Dal Sussidio Liturgico-Pastorale della Conferenza Episcopale Italiana per la Quaresima-Pasqua 2021 "Cristo, mia speranza, è risorto" 
 
«Porrò la mia Torah nel loro cuore»
La quinta domenica

Infine, nella quinta domenica di Quaresima, l’ultima prima della Domenica delle Palme e della Passione del Signore, con la quale inizia la Settimana Santa, troviamo la profezia di Geremia sull’alleanza che viene definita «nuova» (Ger 31,31-34). Con questa lettura il nostro sguardo non è più proiettato al passato, al rinnovamento dell’alleanza che Dio ha sempre operato in favore del suo popolo e dell’umanità in momenti ben precisi e in interventi di salvezza particolari, ma al futuro. L’alleanza è «nuova» non perché abbia destinatari differenti da quelle passate, né una Torah diversa, ma perché l’alleanza di Dio è sempre nuova, sempre rinnovabile. In questo ci riallacciamo alla lettura della domenica precedente nella quale abbiamo sottolineato la fedeltà di Dio. È l’esperienza del peccato da parte umana (Ger 31,34) che rende necessaria una alleanza rinnovata, che comprende appunto il perdono di Dio. Con questa lettura il nostro sguardo si apre al futuro e giunge fino a noi, fino al cammino quaresimale che siamo percorrendo.