“L’architettura sacra tra continuità e sperimentazione. Chiese post-conciliari nella diocesi di Bari-Bitonto” è il tema del viaggio-studio organizzato, dal 23 al 27 ottobre, dall’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto, in collaborazione con l’Ufficio Liturgico Nazionale. In continuità con le esperienze formative promosse a Colonia nel 2012, in Belgio nel 2014, a Parigi nel 2015 e riprese nel 2022 con il viaggio nella diocesi di Bolzano-Bressanone, l’iniziativa ha l’obiettivo di approfondire come sono stati interpretati i principi contenuti nei libri liturgici in un particolare territorio diocesano, a 30 anni dalla pubblicazione della Nota pastorale “La progettazione di nuove chiese” della Commissione Episcopale per la Liturgia. Il percorso affronta infatti il complesso rapporto tra architettura, arte, liturgia e contesto urbano secondo molteplici aspetti ed è strutturato su una selezione di tredici chiese dislocate nell’arcidiocesi di Bari-Bitonto, edificate a partire dagli anni del Concilio Vaticano II fino a quest’ultimo decennio.
Partecipano al viaggio-studio i membri del Comitato per la valutazione dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia di culto, gli incaricati regionali, i direttori e i collaboratori degli uffici diocesani per i beni culturali e la liturgia.
