Messa del Giorno

SANT'EUSEBIO DI VERCELLI, vescovo – memoria facoltativa

Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Bianco

Antifona

Il Signore lo ha scelto come sommo sacerdote,
gli ha aperto i suoi tesori
e lo ha ricolmato di ogni benedizione.

Oppure:

Ecco il sommo sacerdote che nella sua vita piacque a Dio.
Il Signore lo ha reso grande
in mezzo al suo popolo. (Cf. Sir 50,1; 44,16.22)

Colletta

Signore Dio, concedi a noi di imitare la fortezza
del vescovo sant’Eusebio [di Vercelli]
nel professare la divinità di Cristo,
perché nella ferma adesione alla fede che egli insegnò
siamo partecipi della vita del tuo Figlio.
Egli è Dio, e vive e regna con te.

Prima Lettura

Vedendo che la pelle del suo viso era raggiante, ebbero timore di avvicinarsi a Mosè.

Dal libro dell'Èsodo
Es 34,29-35
 
Quando Mosè scese dal monte Sinai – le due tavole della Testimonianza si trovavano nelle mani di Mosè mentre egli scendeva dal monte – non sapeva che la pelle del suo viso era diventata raggiante, poiché aveva conversato con il Signore.
Ma Aronne e tutti gli Israeliti, vedendo che la pelle del suo viso era raggiante, ebbero timore di avvicinarsi a lui. Mosè allora li chiamò, e Aronne, con tutti i capi della comunità, tornò da lui. Mosè parlò a loro. Si avvicinarono dopo di loro tutti gli Israeliti ed egli ingiunse loro ciò che il Signore gli aveva ordinato sul monte Sinai.
Quando Mosè ebbe finito di parlare a loro, si pose un velo sul viso. Quando entrava davanti al Signore per parlare con lui, Mosè si toglieva il velo, fin quando non fosse uscito. Una volta uscito, riferiva agli Israeliti ciò che gli era stato ordinato.
Gli Israeliti, guardando in faccia Mosè, vedevano che la pelle del suo viso era raggiante. Poi egli si rimetteva il velo sul viso, fin quando non fosse di nuovo entrato a parlare con il Signore.

Parola di Dio.
 

Salmo Responsoriale
Dal Sal 98 (99)

R. Tu sei santo, Signore, nostro Dio.

Esaltate il Signore, nostro Dio,
prostratevi allo sgabello dei suoi piedi.
Egli è santo! R.
 
Mosè e Aronne tra i suoi sacerdoti,
Samuèle tra quanti invocavano il suo nome:
invocavano il Signore ed egli rispondeva. R.
 
Parlava loro da una colonna di nubi:
custodivano i suoi insegnamenti
e il precetto che aveva loro dato. R.
 
Signore, nostro Dio, tu li esaudivi,
eri per loro un Dio che perdona,
pur castigando i loro peccati. R.
 
Esaltate il Signore, nostro Dio,
prostratevi davanti alla sua santa montagna,
perché santo è il Signore, nostro Dio! R.
 

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Vi ho chiamato amici, dice il Signore,
perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio
l’ho fatto conoscere a voi. (Gv 15, 15b)

Alleluia.

Vangelo

Vende tutti i suoi averi e compra quel campo.

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 13,44-46
 
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo. 
Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra».

Parola del Signore.
 

Sulle offerte

Accogli, o Signore, questo sacrificio del tuo popolo,
perché i doni che offriamo per la tua gloria in onore di sant'Eusebio [di Vercelli]
siano per noi sorgente di salvezza eterna.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Il buon pastore dà la propria vita per le sue pecore. (Cf. Gv 10,11)

Dopo la comunione

I sacramenti che abbiamo ricevuto,
Signore Dio nostro,
accrescano in noi l’ardore della carità
che infiammò la vita di sant'Eusebio [di Vercelli]
e lo spinse a donarsi instancabilmente per la tua Chiesa.
Per Cristo nostro Signore.