A Roma, commemorazione di sant’Apollonio filosofo, martire, che sotto l’imperatore Commodo, davanti al governatore Perennio e al Senato con una raffinata orazione difese la causa della fede cristiana, confermandola poi, dopo la condanna a morte, con la testimonianza del suo sangue.
Ad Alessandria d’Egitto, sant’Aristo, sacerdote e martire.
Sul monte Sinai, sant’Anastasio, egúmeno, che difese instancabilmente la retta fede contro i monofisiti e scrisse molti sermoni utili alla salvezza delle anime.
Nel monastero di Applecross in Scozia, san Melrubio, abate, che, nato in Irlanda e divenuto monaco a Bangor, fondò un monastero di missionari, dal quale per cinquant’anni effuse sul popolo di questa regione la luce della fede.
A Cagli nelle Marche, beato Giovanni Saziari, religioso del Terz’Ordine di San Francesco.
A Cervere presso Fossano in Piemonte, beato Bartolomeo Cerveri, sacerdote dell’Ordine dei Predicatori e martire, che, trafitto dalle lance, confermò con la morte la fede cattolica, per la quale aveva strenuamente combattuto.
Ad Altötting nella Baviera in Germania, san Corrado (Giovanni) Birndorfer da Parzham, religioso dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, che svolse per oltre quarant’anni l’umile servizio di portinaio e, sempre generoso verso i poveri, non congedò mai nessun bisognoso senza prima offrirgli benigne parole di cristiano conforto.
In località Nochistlán nella regione di Guadalajara in Messico, san Romano Adame, sacerdote e martire, che nel corso della persecuzione contro la Chiesa subì il martirio per aver confessato Cristo Re.