Circa la posizione attuale dei «Gruppi di Preghiera» di Padre Pio da Pietrelcina, si ritiene utile pubblicare la seguente lettera n. 720/80/CE-77/s-61/A-28 del 6 maggio 1980, pervenuta al Segretario Generale.
Il webinar si svolgerà il 24 maggio 2024 dalle ore 10.00 alle ore 12.00 su piattaforma Cisco Webex Meetings.I Corpi Santi sono reliquie particolari, sia per la loro origine, sia per la loro esposizione e fruizione nellambito delle realtà territoriali in cui si collocano.La loro diffusione, dai grandi centri urbani della pianura, fino ai piccoli centri di montagna, passando attraverso i borghi della collina e del bacino lacustre del Cusio e del Verbano, testimonia la fede di comunità che, attraverso i secoli, hanno fatto di queste reliquie degli importanti riferimenti devozionali. Questa presenza ha portato alla nascita di una vasta produzione di opere che, partendo dalla sistemazione stessa dei resti allinterno di artistici reliquari, fino alla costruzione di particolari spazi per conservarli (i cosiddetti scuroli), sono venute ad arricchire il patrimonio artistico ed architettonico della diocesi.Tuttoggi, attorno a questi corpisanti, sono vive forme di religiosità e folclore che, quali manifestazioni della pietà popolare, costituisco parte di quel prezioso patrimonio immateriale che, grazie ad una rinnovata sensibilità culturale, oggi si cerca di testimoniare, salvaguardare e, soprattutto, trasmettere alle nuove generazioni.