Su un foglio A4, tratteggiare una griglia (3 righe e 4 colonne).

 

 

Nella riga centrale, in ogni rettangolo, si disegnano le fasi dello sviluppo di un seme (caduto in terra, sottoterra “muore”, spunta il primo germoglio, la pianta…).

Nella riga in alto, si riportano momenti della vita di Gesù che richiamano la fase rispettiva dello sviluppo del seme (sono adatte le rappresentazioni delle stazioni della via crucis: Gesù cade sotto il peso della croce, Gesù muore in croce, Gesù è sepolto, Gesù è risorto…)*.

Infine si invitano i ragazzi a disegnare nella riga in basso, come se fossero scene di un fumetto, momenti e situazioni della propria vita che richiamano un’esperienza simile.

 

* è significativo se le rappresentazioni sono quelle della via crucis della chiesa parrocchiale, ma non è difficile trovarne altre. Sono molto significative le immagini del pittore tedesco Sieger Koder.

 

Se si vuole, accanto al cartellone con l’arcobaleno che ha preso forma nel corso delle attività delle quattro settimane di Quaresima, se ne può aggiungere un altro che rappresenta una croce (dei colori dell’arcobaleno): in Gesù è attraverso la croce che si realizza l’unione del cielo e della terra, e l’alleanza nuova ed eterna.

 

 

 

Ad ogni bambino viene consegnato qualche chicco di grano (o altri semi più rapidi a germogliare, per esempio le lenticchie) perché a casa lo possa seminare, innaffiare e, pazientando, vederlo crescere.

 

 

 

Io sono con voi, 72-90

Venite con me, 92-116

Sarete miei testimoni, 109-118

 

CCC nn. 616; 618; 625; 628; 635; 651-658