Rivista Sovvenire, 21 Maggio 2019
C’è l’intera storia della salvezza nell’Eucaristia: è la roccia della nostra fede, la presenza reale di Cristo nelle specie del pane e del vino, ‘mistero della carità’ da vivere e da annunciare, di fronte a cui la ragione umana sperimenta tutta la sua finitezza. La solennità del Corpus Domini (quest’anno il 23 giugno) celebra il mistero eucaristico quotidiano, la ‘comunione’ con Gesù che ci dà la sua vita, ci invita a riconoscerlo. Ma rimanda anche al miracolo di Bolsena e ai miracoli eucaristici avvenuti nei secoli in Italia e nel mondo, di cui tanti santuari tramandano memoria. L’invito a lasciarsi interpellare dal ‘Dio nascosto’ passa oggi anche da una mostra itinerante nelle diocesi, ideata da un giovane scomparso pochi anni fa, Carlo Acutis (1991-2006), dichiarato venerabile, per diffondere l’amore verso il Santissimo, che ci indica la meta.