Sinfonia di ministeriFabio FabeneEd. San Paolo 2020
rubrica, 17 Maggio 2021
Una rinnovata presenza dei laici nella Chiesa
rubrica, 17 Maggio 2021
Una rinnovata presenza dei laici nella Chiesa
rubrica, 31 Luglio 2017
Rubrica a cura di Antonio Genziani. Rembrandt nasce a Leida in Olanda il 15 luglio 1606, da genitori benestanti. Il padre è proprietario di un mulino e la madre, figlia di un fornaio, discendente da una nobile famiglia cittadina. Rembrandt frequenta una prestigiosa scuola di studi classici e più tardi si iscrive all’ università che (…)
rubrica, 22 Luglio 2020
Prefazione di S.E. Mons. Stefano Russo, Segretario Generale CEI
rubrica, 06 Maggio 2020
La trasformazione epocale che stiamo vivendo, raccontata da uno dei massimi esperti italiani di bioetica e di intelligenza artificiale.
rubrica, 22 Febbraio 2017
Rubrica a cura di Antonio Genziani. Il Caravaggio giunge a Roma nel 1592. Grazie forse all’ aiuto dello zio prete, trova ospitalità presso monsignor Pandolfo Pucci, ma presto cambia sistemazione anche a causa della scarsità di vitto che “Monsignor insalata”, così lo soprannominò, gli offriva. Fa amicizia con vari artisti e frequenta pittori di poco conto (…)
rubrica, 20 Novembre 2018
Rubrica di Antonio Genziani. I due quadri fanno parte di una sequenza di acquerelli - “700 acquerelli” per “raccontare la vita di Gesù e L’Antico testamento” - che James Tissot ha dipinto durante la sua permanenza in Palestina e che riproducono fedelmente l’ambiente naturale palestinese dove si svolge il ministero di Gesù. I due quadri perché (…)
rubrica, 31 Luglio 2017
Rubrica a cura di Olinto Brugnoli. Film: SOLE ALTO Titolo originale: Zvizdan; regia e sceneggiatura: Dalibor Matanić; fotografia: Marko Brdar; montaggio: Tomislav Paulic; musiche: Alen e Nenad Sinkauz; scenografia: Mladen Ozbolt; costumi: Ana Savic Gecan; interpreti: Tihana Lazović, Goran Marković, Nives Ivanković, Dado Cosić, Stipe Radoja, Trpimir Jurkić, Mira Banjac; distribuzione: Tucker Film; durata: (…)
rubrica, 25 Maggio 2017
Rubrica a cura di Antonio Genziani. In questa opera Dierick riporta ciò che è narrato dal libro dell’Esodo (Es 3, 1-15). L’artista ha saputo rappresentare Mosè in due momenti sequenziali: il primo, a destra, mentre si sta togliendo i sandali, secondo l’invito di Dio; l’altro mentre si inginocchia e si prostra davanti al roveto (…)