HomeSanto del Giorno
15 Settembre

Beata Maria Vergine Addolorata

Memoria

Dal Martirologio

Memoria della beata Maria Vergine Addolorata, che, ai piedi della croce di Gesù, fu associata intimamente e fedelmente alla passione salvifica del Figlio e si presentò come la nuova Eva, perché, come la disobbedienza della prima donna portò alla morte, così la sua mirabile obbedienza porti alla vita.

Altri Santi

Dal Martirologio

A Roma, san Nicomede, martire, il cui corpo, sepolto nel cimitero sulla via Nomentana, fu onorato dal papa Bonifacio V con una basilica sepolcrale.

Dal Martirologio

A Tournus lungo la Saône nella Gallia lugdunense, ora in Francia, san Valeriano, martire.

Dal Martirologio

A Costanza in Scizia, nell’odierna Romania, santi Stratone, Valerio, Macrobio e Gordiano, martiri che si tramanda abbiano subito la passione sotto l’imperatore Licinio.

Dal Martirologio

Sulle rive del Danubio, san Niceta il Goto, martire, che fu messo al rogo per la sua fede cattolica per ordine del re ariano Atanarico.

Dal Martirologio

A Lione in Francia, sant’Albino, vescovo, che succedette a san Giusto.

Dal Martirologio

A Toul vicino a Nancy nella Gallia lugdunense, sempre in Francia, sant’Apro, vescovo.

Dal Martirologio

Nel monastero di Jumièges in Neustria, sempre in Francia, sant’Aicardo, abate, che, discepolo di san Filiberto, fu da lui messo a capo di questo cenobio.

Dal Martirologio

A Córdova nell’Andalusia in Spagna, santi martiri Emíla, diacono, e Geremia, che, durante la persecuzione dei Mori, dopo essere stati a lungo lasciati a marcire in carcere, conclusero con la decapitazione il loro martirio per Cristo.

Dal Martirologio

A Busseto vicino a Fidenza in Emilia, beato Rolando de’ Medici, anacoreta, che visse in sommo spirito di penitenza tra luoghi impervi e deserti delle Alpi, conversando soltanto con Dio.

Dal Martirologio

A Genova, santa Caterina Fieschi, vedova, insigne per il disprezzo del mondo, i frequenti digiuni, l’amore per Dio e la carità verso i bisognosi e gli infermi.

Dal Martirologio

Nella città di Hirado in Giappone, beato Camillo Costanzo, sacerdote della Compagnia di Gesù e martire, che, condannato dal comandante supremo Hidetada ad essere arso vivo, anche sul rogo non desistette mai dal predicare Cristo.

Dal Martirologio

In località Santo Domingo Xagacía in Messico, beati Giovanni Battista e Giacinto de los Ángeles, martiri, che, catechisti, crudelmente percossi per essersi rifiutati di venerare idoli pagani al posto di Cristo, imitando la sua passione meritarono di ottenere il premio della vita eterna.

Dal Martirologio

A Vienna in Austria, beato Antonio Maria Schwartz, sacerdote, che fondò la Congregazione degli Operai Cristiani di San Giuseppe Calasanzio per la cura pastorale e la difesa dei diritti degli apprendisti e dei giovani lavoratori.

Dal Martirologio

Nel villaggio di Llosa de Ranes nel territorio di Valencia in Spagna, beato Pasquale Penadés Jornet, sacerdote e martire, che, durante la persecuzione, con il suo combattimento terreno giunse alla pienezza della salvezza eterna.

Dal Martirologio

Vicino a Monaco di Baviera in Germania, beato Ladislao Miegon, sacerdote e martire, che, deportato per la sua fede dalla Polonia soggiogata da un regime nemico di Dio e degli uomini nel campo di prigionia di Dachau, pervenne attraverso le torture alla corona della gloria.

Dal Martirologio

A Napoli, beato Paolo Manna, sacerdote del Pontificio Istituto per le Missioni Estere, che, lasciato il ministero di missionario in Birmania a causa della sua malferma salute, si adoperò molto per l’opera di evangelizzazione, dedicandosi con grande zelo alla predicazione della parola di Dio e alla promozione dell’unità dei cristiani.