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27 Luglio

Sette Dormienti di Efeso

Dal Martirologio

Commemorazione dei santi Sette Dormienti di Efeso, che, come si racconta, subíto il martirio, riposano in pace, in attesa del giorno della resurrezione.

Altri Santi

Dal Martirologio

A Nicomedia in Bitinia, nell’odierna Turchia, san Pantaleone, martire, venerato in Oriente per avere esercitato la sua professione di medico senza chiedere in cambio alcun compenso.

Dal Martirologio

A Lons-le-Saunier sul massiccio del Giura in Francia, san Desiderato, che si ritiene sia stato vescovo di Besançon.

Dal Martirologio

A Roma nel cimitero di Priscilla sulla via Salaria, san Celestino I, papa, che, solerte nel difendere la Chiesa e nel dilatarne i confini, per primo istituì l'episcopato in Inghilterra e in Irlanda e diede il suo sostegno al Concilio di Efeso nel salutare la beata Maria come Madre di Dio in opposizione a Nestorio.

Dal Martirologio

Vicino ad Antiochia in Siria, san Simeone, monaco, che visse per lunghi anni su una colonna, assumendo per questo anche il nome di Stilita, uomo di vita e di condotta degne di ammirazione.

Dal Martirologio

A Loches sul fiume Indre nel territorio di Tours in Francia, sant’Orso, abate, padre di molti cenobi, celebre per lo straordinario spirito di astinenza e altre virtù.

Dal Martirologio

A Ravenna, sant’Ecclesio, vescovo, che fu compagno di papa san Giovanni I nel resistere alle crudeltà del re Teodorico e, dopo averle lui solo superate, portò la sua Chiesa a nuovo splendore.

Dal Martirologio

Nella regione di Béarn presso i Pirenei nella Guascogna francese, san Galattorio, onorato come vescovo di Lescar e martire.

Dal Martirologio

Nella località di Mantineion presso Eskihisar in Onoriade, nell’odierna Turchia, santa Antusa, vergine, che, monaca, fu battuta con le verghe e condannata all’esilio sotto l’imperatore Costantino Copronimo per aver difeso il culto delle sacre immagini e, fatto infine ritorno in patria, morì in pace.

Dal Martirologio

A Córdova nell’Andalusia in Spagna, santi martiri Giorgio, diacono e monaco siro, Aurelio e Sabigoto (Natalia), coniugi, e Felice e Liliosa, ugualmente coniugi, che durante la persecuzione dei Mori, mossi dal desiderio di testimoniare la fede in Cristo, gettati in carcere non cessarono mai di lodare Cristo e morirono, infine, decapitati.

Dal Martirologio

A Ohrid nell’Illirico, nell’odierna Macedonia, san Clemente, vescovo di Drama, che, inisgne per cultura e conoscenza delle sacre lettere, portò al popolo dei Bulgari la luce della fede. Insieme a lui vengono commemorati i santi vescovi Gorazdo, Nahum, Saba e Angelario, che proseguirono in Bulgaria l’opera dei santi Cirillo e Metodio.

Dal Martirologio

Nel cenobio di Garsten in Stiria, nell’odierna Austria, beato Bertoldo, abate, al quale avevano facile accesso i penitenti in cerca di consiglio o quanti fossero in cerca di aiuto.

Dal Martirologio

A Piacenza, beato Raimondo Palmerio, padre di famiglia, che, perduti la moglie e il figlio, fondò un ospizio per accogliere i poveri.

Dal Martirologio

A Faenza in Romagna, beato Nevolone, insigne per le sacre peregrinazioni, l’austerità di vita e la disciplina eremitica.

Dal Martirologio

Ad Amelia in Umbria, beata Lucia Bufalari, vergine, sorella del beato Giovanni da Rieti, delle Oblate dell’Ordine di Sant’Agostino, insigne per il suo spirito di penitenza e lo zelo per le anime.

Dal Martirologio

A Stafford in Inghilterra, beato Roberto Sutton, sacerdote e martire, impiccato per il suo sacerdozio sotto la regina Elisabetta I.

Dal Martirologio

A Beaumaris in Galles, beato Guglielmo Davies, sacerdote e martire, che nella medesima persecuzione, per il solo suo sacerdozio, dopo aver pregato per i presenti, subì lo stesso supplizio.

Dal Martirologio

A Brescia, beata Maria Maddalena Martinengo, badessa dell’Ordine delle Clarisse Cappuccine, celebre per i suoi digiuni.

Dal Martirologio

Nella cittadina di Ollería nel territorio di Valencia in Spagna, beato Gioacchino Vilanova Camallonga, sacerdote e martire, che in tempo di persecuzione contro la fede raggiunse la gloria celeste.

Dal Martirologio

Nel villaggio di Llisà presso Barcellona sempre in Spagna, beato Modesto Vegas Vegas, sacerdote dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali e martire, che nella stessa persecuzione contro la fede versò il suo sangue per Cristo.

Dal Martirologio

A Barcellona sempre in Spagna, beati Filippo Hernández Martínez, Zaccaria Abadía Buesa e Giacomo Ortíz Alzueta, religiosi della Società Salesiana e martiri, che patirono il martirio sempre nella stessa persecuzione.

Dal Martirologio

Ad Auschwitz vicino a Cracovia in Polonia, beata Maria Clemente di Gesù Crocifisso Staszewska, vergine dell’Ordine di Sant’Orsola e martire, che, durante la guerra, relegata per la sua fede nel disumano carcere di questo campo di sterminio, morì logorata dalle torture.