HomeSanto del Giorno
14 Aprile

Santi Tiburzio, Valeriano e Massimo, martiri

Dal Martirologio

A Roma nel cimitero di Pretestato sulla via Appia, santi Tiburzio, Valeriano e Massimo, martiri.

Altri Santi

Dal Martirologio

Ad Antiochia di Siria, nell’odierna Turchia, sante martiri Berníca e Prosdóca, vergini, e Domnina, loro madre, che, in tempo di persecuzione, per sfuggire alle intenzioni di alcuni che tentavano di insidiare la loro purezza, mentre cercavano scampo nella fuga, trovarono il martirio nelle acque di un fiume.

Dal Martirologio

Nell’eremo di Nitria in Egitto, san Frontone, abate, che si ritirò a vita eremitica con circa settanta compagni.

Dal Martirologio

A Elphin in Irlanda, san Tassac, vescovo, che si ritiene sia stato discepolo di san Patrizio e primo vescovo di questa Chiesa.

Dal Martirologio

Ad Alessandria d’Egitto, santa Tomaide, martire.

Dal Martirologio

A Lione in Francia, san Lamberto, vescovo, che fu prima monaco, poi abate di Fontenelle.
 

Dal Martirologio

A Montemarano in Campania, san Giovanni, vescovo, che si dedicò con impegno e passione a prestare soccorso ai poveri e a rendere santo il suo clero.

Dal Martirologio

Nel monastero di Tiron presso Chartres in Francia, san Bernardo, abate, che a più riprese si diede alla vita eremitica tra i boschi e sull’isola di Chausey, ma si dedicò anche a istruire e guidare alla perfezione evangelica i discepoli che in gran numero accorrevano a lui.

Dal Martirologio

Ad Avignone nella Provenza, in Francia, san Benedetto, giovane pastore, grazie al quale, con l’aiuto di Dio, fu costruito un ponte sul Rodano di grande utilità per i cittadini.

Dal Martirologio

A Túy nella Galizia in Spagna, beato Pietro González, detto Telmo, sacerdote dell’Ordine dei Predicatori, che, divenuto tanto umile quanto in passato era stato desideroso di gloria, si adoperò nel dare aiuto ai poveri, specialmente marinai e pescatori.

Dal Martirologio

A Schiedam in Geldria, nell’odierna Olanda, santa Liduina, vergine, che per la conversione dei peccatori e la liberazione delle anime sopportò con pazienza per tutta la vita le infermità del corpo, confidando solo in Dio.

Dal Martirologio

Nel villaggio di Cuevas de Vinromà presso Castellón de la Plana in Spagna, beata Isabella Calduch Rovira, vergine dell’Ordine delle Clarisse Cappuccine e martire, che, in tempo di persecuzione contro la fede, morì per Cristo Sposo.