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02 Luglio

Santi Processo e Martiniano, martiri

Dal Martirologio

A Roma nel cimitero di Damaso al secondo miglio della via Aurelia, santi Processo e Martiniano, martiri.

Altri Santi

Dal Martirologio

Commemorazione dei santi martiri Liberato, abate, Bonifacio, diacono, Servio e Rustico, suddiaconi, Rogato e Settimo, monaci, e il fanciullo Massimo: a Cartagine, nell’odierna Tunisia, durante la persecuzione dei Vandali, sotto il re ariano Unnerico, furono sottoposti a crudeli torture per aver confessato la fede cattolica e difeso l’unicità del battesimo; uccisi a colpi di remi sul capo mentre erano inchiodati a legni su cui si era tentato di bruciarli, conclusero il corso del loro ammirevole combattimento, ricevendo dal Signore la corona del martirio.

Dal Martirologio

A Tours nel territorio della Neustria, in Francia, santa Monegonda, consacrata a Dio, che, lasciati la patria e i genitori, attese soltanto alla preghiera.

Dal Martirologio

A Winchester in Inghilterra, san Swithun, vescovo, che fu insigne per l’austerità e l’amore per i poveri e fondò numerose chiese, che visitava andando sempre a piedi.

Dal Martirologio

A Sezze nel Lazio, san Lidano, abate e fondatore del monastero del luogo, che cercò di bonificare il terreno dei monaci dalla malsana palude circostante.

Dal Martirologio

A Villeneuve presso Avignone in Francia, transito del beato Pietro di Lussemburgo, vescovo di Metz, sempre dedito alle penitenze e alla preghiera.

Dal Martirologio

A Fabriano nelle Marche, commemorazione dei beati Giovanni e Pietro Becchetti, sacerdoti dell’Ordine degli Eremiti di Sant’Agostino, uniti dalla stessa condotta di vita più ancora che dai vincoli del sangue.

Dal Martirologio

A Lecce, san Bernardino Realino, sacerdote della Compagnia di Gesù, che rifulse per carità e bontà e, rigettati gli onori mondani, si dedicò alla cura pastorale dei prigionieri e degli infermi e al ministero della parola e della penitenza.

Dal Martirologio

A Liegi in Belgio, beata Eugenia Joubert, vergine della Congregazione della Sacra Famiglia del Cuore di Gesù, che si adoperò per trasmettere ai bambini la dottrina cristiana e, ammalatasi di tisi, seguì con amore Cristo sofferente.