Sant’Efrem
A cura di Matteo Liut
Lo studio della teologia è un servizio reso all’intera comunità cristiana, un vero e proprio ministero che arricchisce tutti. E se lo studio è associato a una vita coerente fatta di carità e preghiera allora diventa via per la santità.
Come nel caso del diacono sant’Efrem, vissuto nel IV secolo e dichiarato dottore della Chiesa nel 1920 da Benedetto XV.
Nato a Nisibi nel 306 in Mesopotamia, di lui si sa che fu battezzato a 18 anni e che venne ordinato diacono prima del 338, anno della morte del vescovo della città, Giacomo, con il quale Efrem aveva un profondo legame. Dopo la conquista persiana di Nisibi si rifugiò a Edessa dove fondò una scuola teologica e visse fino alla morte nel 373. Il Martirologio ricorda che “per l’eleganza degli inni da lui composti meritò l’appellativo di cetra dello Spirito Santo”.
Altri Santi
San Columba di Iona, abate (521-597);
beata Anna Maria Taigi, madre di famiglia (1769-1837).