San Costanzo

A cura di Matteo Liut

Dal primo vescovo di Perugia ci arriva oggi un messaggio forte: i cristiani sono coraggiosi, non si lasciano abattere dalle avversità della vita, non desistono davanti a coloro che rifiutano il Vangelo.
A san Costanzo di Perugia, infatti, la tradizione attribuisce una storia segnata dalla persecuzione ma guidata da una grade determinazione. Diversi i racconti attorno il suo martirio, che però aiutano a collocare la vicenda negli anni dell’imperatore Antonino Pio o del successore, all’incirca alla metà del secondo secolo.
Secondo la tradizione Costanzo fu arrestato e portato davanti al console Lucio, venen quindi flagellato e poi gettato nell’acqua bollente, da cui uscì però indenne. Riportato in carcere, convertì le guardie che lo aiutarono a fuggire. Catturato una seconda volta, fu rinchiuso ad Assisi e a Spello e poi ucciso a Foligno. 
 

Altri Santi

San Valerio di Treviri, vescovo (III-IV sec.); beata Boleslava Maria Lament, religiosa (1862-1946).