Il Papa ha nominato Vescovo della diocesi di Acqui Mons. Luigi Testore, del clero dell’arcidiocesi metropolitana di Milano, finora Responsabile della Comunità Pastorale “Beato Paolo VI” a Milano.
Mons. Testore è nato a Costigliole d’Asti, provincia e diocesi di Asti, il 30 aprile 1952. Si è trasferito a Saronno (VA) dove ha ottenuto la maturità scientifica. Nel 1972 è stato accolto nel Seminario arcivescovile di Milano e, frequentato il regolare ciclo di studi, ha conseguito il baccalaureato in Teologia. È stato ordinato sacerdote l’11 giugno 1977.
Mons. Testore ha ricoperto i seguenti incarichi: Insegnante di lingue nel Seminario Minore di Seveso dal 1977 al 1980; Segretario particolare del Card. Carlo Maria Martini dal 1980 al 1986; Vice-Direttore dell’Ufficio amministrativo dal 1986 al 1988; Responsabile dell’Ufficio Contabilità Unificata dal 1988 al 1995; Direttore dell’Ufficio amministrativo dal 1990 al 1995; Economo diocesano dal 1995 al 2012; Vicario episcopale di Settore dal 1995 al 2012; Presidente della Caritas Ambrosiana dal 2005 al 2013; Parroco di San Marco in Milano dal 2012 al 2016; Responsabile della Comunità Pastorale “Beato Paolo VI” dal 2017 ad oggi.
Amministratore della Fondazione G.B. Guazzetti Onlus e dal 2006 al 2013 è stato coordinatore della pastorale delle parrocchie di Milano di San Bartolomeo, S. Maria Incoronata, S. Simpliciano e S. Maria del Carmine. Ha assunto, inoltre, la presidenza di vari enti diocesani: Consiglio per la Cassa diocesana Legati dal 1994 al 2006; Consiglio di Amministrazione della G.S.C. S.R.L. dal 1994 al 2008; Consiglio di Amministrazione dell’Opera Pia delle Chiese e case Povere dal 1995 al 2007; Commissione Tecnica dal 1997 al 2001; Consiglio di Amministrazione dell’Opera Diocesana per la Preservazione e Diffusione della Fede dal 2001 al 2006 della quale era stato anche Direttore dal 1995 al 2001; Consiglio di Amministrazione della Fondazione Caritas Ambrosiana dal 2005 al 2013; Consiglio di Amministrazione della Fondazione Luigi Moneta dal 2006 al 2013.
È stato, infine, Membro di diversi Consigli e Commissioni diocesane: Consiglio Presbiterale dal 1990 al 1995; Consiglio degli Affari Economici dal 1989 al 1995; Consiglio Episcopale dal 1995 al 2012; Commissione arcivescovile per le nuove figure di ministerialità laicale dal 1997 al 2006; Congregazione di Conservatori della Veneranda Biblioteca Ambrosiana dal 1995 al 1997, 1998 al 2007, e Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlo Maria Martini dal 2013 al 2016.
Il 10 febbraio 1996 è stato nominato Prelato d’Onore di Sua Santità.