Messa del Giorno

SAN GIOVANNI I, PAPA E MARTIRE – memoria facoltativa

Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Rosso

Antifona

Ai tuoi santi splenderà la luce perpetua, o Signore,
e avranno la vita eterna. Alleluia. (Cf. 4 Esdr 2, 35 (Volg.)

Oppure:

Ecco l’uomo che non è stato abbandonato da Dio
nel giorno della lotta;
fedele ai comandamenti del Signore, ottenne la vittoria:
ora è coronato di gloria. Alleluia.

Colletta

O Dio, eterna ricompensa delle anime fedeli,
che hai consacrato questo giorno
con il martirio del papa san Giovanni I,
esaudisci le preghiere del tuo popolo
e concedi che, mentre onoriamo i suoi meriti,
ne imitiamo la costanza nella fede.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.

Prima Lettura

Paolo si stabilì in casa loro e lavorava, e discuteva nella sinagoga.

Dagli Atti degli Apostoli
At 18,1-8

In quei giorni, Paolo lasciò Atene e si recò a Corìnto. Qui trovò un Giudeo di nome Aquila, nativo del Ponto, arrivato poco prima dall’Italia, con la moglie Priscilla, in seguito all’ordine di Claudio che allontanava da Roma tutti i Giudei.
Paolo si recò da loro e, poiché erano del medesimo mestiere, si stabilì in casa loro e lavorava. Di mestiere, infatti, erano fabbricanti di tende. Ogni sabato poi discuteva nella sinagoga e cercava di persuadere Giudei e Greci.
Quando Sila e Timòteo giunsero dalla Macedònia, Paolo cominciò a dedicarsi tutto alla Parola, testimoniando davanti ai Giudei che Gesù è il Cristo. Ma, poiché essi si opponevano e lanciavano ingiurie, egli, scuotendosi le vesti, disse: «Il vostro sangue ricada sul vostro capo: io sono innocente. D’ora in poi me ne andrò dai pagani».
Se ne andò di là ed entrò nella casa di un tale, di nome Tizio Giusto, uno che venerava Dio, la cui abitazione era accanto alla sinagoga. Crispo, capo della sinagoga, credette nel Signore insieme a tutta la sua famiglia; e molti dei Corìnzi, ascoltando Paolo, credevano e si facevano battezzare.
 
Parola di Dio.

Salmo Responsoriale
Dal Sal 97 (98)

R. Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia.
Oppure:
R. La tua salvezza, Signore, è per tutti i popoli.
Oppure:
R. Alleluia, alleluia, alleluia.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo. R.
 
Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa d’Israele. R.
 
Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni! R.

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Non vi lascerò orfani, dice il Signore;
vado e ritorno a voi, e il vostro cuore sarà nella gioia. (Cf. Gv 14,18)

Alleluia.

Vangelo

Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia.

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 16,16-20

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Un poco e non mi vedrete più; un poco ancora e mi vedrete».
Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra loro: «Che cos’è questo che ci dice: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”, e: “Io me ne vado al Padre”?». Dicevano perciò: «Che cos’è questo “un poco”, di cui parla? Non comprendiamo quello che vuol dire».
Gesù capì che volevano interrogarlo e disse loro: «State indagando tra voi perché ho detto: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”? In verità, in verità io vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia».
 
Parola del Signore.

Sulle offerte

O Signore, questo sacrificio di riconciliazione e di lode,
che ti offriamo in memoria del santo martire Giovanni I,
ci ottenga la gioiosa esperienza del tuo perdono
e trasformi tutta la nostra vita
in perenne rendimento di grazie.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo;
se invece muore, produce molto frutto. Alleluia. (Gv 12,24)

Oppure:

Preziosa agli occhi del Signore è la morte dei suoi fedeli.
Alleluia. (Sal 115,15)

Dopo la comunione

Nella gioia di questo giorno
abbiamo ricevuto, o Signore, i tuoi santi doni:
a noi, che annunciamo con questo divino convito
la morte del Figlio tuo,
concedi di partecipare, insieme ai tuoi santi martiri,
alla sua gloriosa risurrezione.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.