Messa del Giorno

S. BERNARDO, ABATE E DOTTORE DELLA CHIESA, memoria

Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Bianco

Antifona

Il giusto si allieterà nel Signore,
riporrà in lui la sua speranza;
tutti i retti di cuore ne gioiranno. (Sal 63,11)

Colletta

O Dio, che hai suscitato nella tua Chiesa san Bernardo abate,
come lampada che arde e risplende, fa' che per sua intercessione
camminiamo sempre con lo stesso fervore di spirito,
come figli della luce.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Prima Lettura

Il Signore fece sorgere dei giudici, ma neppure a loro davano ascolto.

Dal libro dei Giudici
Gdc 6,11-24
 
In quei giorni, l'angelo del Signore venne a sedere sotto il terebinto di Ofra, che apparteneva a Ioas, Abiezerita. Gedeone, figlio di Ioas, batteva il grano nel frantoio per sottrarlo ai Madianiti. L'angelo del Signore gli apparve e gli disse: «Il Signore è con te, uomo forte e valoroso!». Gedeone gli rispose: «Perdona, mio signore: se il Signore è con noi, perché ci è capitato tutto questo? Dove sono tutti i suoi prodigi che i nostri padri ci hanno narrato, dicendo: "Il Signore non ci ha fatto forse salire dall'Egitto?". Ma ora il Signore ci ha abbandonato e ci ha consegnato nelle mani di Madian».
Allora il Signore si volse a lui e gli disse: «Va' con questa tua forza e salva Israele dalla mano di Madian; non ti mando forse io?». Gli rispose: «Perdona, mio signore: come salverò Israele? Ecco, la mia famiglia è la più povera di Manasse e io sono il più piccolo nella casa di mio padre». Il Signore gli disse: «Io sarò con te e tu sconfiggerai i Madianiti come se fossero un uomo solo».
Gli disse allora: «Se ho trovato grazia ai tuoi occhi, dammi un segno che proprio tu mi parli. Intanto, non te ne andare di qui prima che io torni da te e porti la mia offerta da presentarti». Rispose: «Resterò fino al tuo ritorno».
Allora Gedeone entrò in casa, preparò un capretto e con un'efa di farina fece focacce àzzime; mise la carne in un canestro, il brodo in una pentola, gli portò tutto sotto il terebinto e glielo offrì. L'angelo di Dio gli disse: «Prendi la carne e le focacce àzzime, posale su questa pietra e vèrsavi il brodo». Egli fece così. Allora l'angelo del Signore stese l'estremità del bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce àzzime; dalla roccia salì un fuoco che consumò la carne e le focacce àzzime, e l'angelo del Signore scomparve dai suoi occhi.
Gedeone vide che era l'angelo del Signore e disse: «Signore Dio, ho dunque visto l'angelo del Signore faccia a faccia!». Il Signore gli disse: «La pace sia con te, non temere, non morirai!». Allora Gedeone costruì in quel luogo un altare al Signore e lo chiamò «Il Signore è pace».

Parola di Dio
 

Salmo Responsoriale
Dal Sal 84 (85)

R. Il Signore annuncia la pace per il suo popolo.

Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annuncia la pace
per il suo popolo, per i suoi fedeli,
per chi ritorna a lui con fiducia. R.

Amore e verità s'incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
Verità germoglierà dalla terra
e giustizia si affaccerà dal cielo. R.

Certo, il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto;
giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino. R.

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Gesù Cristo, da ricco che era, si è fatto povero per voi,
perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà.  (2Cor 8,9)

Alleluia.
 

Vangelo

È più facile che un ammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio.

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 19,23-30

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «In verità io vi dico: difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli. Ve lo ripeto: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio».
A queste parole i discepoli rimasero molto stupiti e dicevano: «Allora, chi può essere salvato?». Gesù li guardò e disse: «Questo è impossibile agli uomini, ma a Dio tutto è possibile».
Allora Pietro gli rispose: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: voi che mi avete seguito, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, alla rigenerazione del mondo, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù d’Israele. Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna. Molti dei primi saranno ultimi e molti degli ultimi saranno primi».

Parola del Signore
 

Sulle offerte

Ti offriamo, Signore, questo sacrificio,
fonte di unità e di pace,
nel ricordo del santo abate Bernardo,
che con la parola e con l'azione
operò instancabile per la concordia nella Chiesa.
Per Cristo nostro Signore.
 

Antifona alla comunione

Gustate e vedete quanto è buono il Signore;
beato l'uomo che in lui si rifugia. (Sal 33,9)

Dopo la comunione

Il pane di vita eterna che abbiamo ricevuto
nella festa di san Bernardo,
ci rinnovi, Signore, nel corpo e nello spirito,
perché, illuminati dalle sue parole e dal suo esempio,
anche noi siamo afferrati
dall'amore del tuo Verbo fatto uomo.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.