Vieni, e fa' splendere il tuo volto su di noi,
o Signore, che siedi nei cieli, e noi saremo salvi. (Cf. Sal 79,4.2)
Sorga nei nostri cuori, Dio onnipotente,
lo splendore della tua gloria,
perché, vinta ogni oscurità della notte,
la venuta del tuo Figlio unigenito
manifesti al mondo che siamo figli della luce.
Egli è Dio, e vive e regna con te.
Dal libro del Siràcide
Sir 48,1-4.9-11 (NV) [gr. 48,1-4.9-11b]
In quei giorni, sorse Elìa profeta, come un fuoco;
la sua parola bruciava come fiaccola.
Egli fece venire su di loro la carestia
e con zelo li ridusse a pochi.
Per la parola del Signore chiuse il cielo
e così fece scendere per tre volte il fuoco.
Come ti rendesti glorioso, Elìa, con i tuoi prodigi!
E chi può vantarsi di esserti uguale?
Tu sei stato assunto in un turbine di fuoco,
su un carro di cavalli di fuoco;
tu sei stato designato a rimproverare i tempi futuri,
per placare l'ira prima che divampi,
per ricondurre il cuore del padre verso il figlio
e ristabilire le tribù di Giacobbe.
Beati coloro che ti hanno visto
e si sono addormentati nell'amore.
Parola di Dio.
Dal Sal 79 (80)
R. Fa' splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi.
Tu, pastore d'Israele, ascolta.
Seduto sui cherubini, risplendi.
Risveglia la tua potenza
e vieni a salvarci. R.
Dio degli eserciti, ritorna!
Guarda dal cielo e vedi
e visita questa vigna,
proteggi quello che la tua destra ha piantato,
il figlio dell'uomo che per te hai reso forte. R.
Sia la tua mano sull'uomo della tua destra,
sul figlio dell'uomo che per te hai reso forte.
Da te mai più ci allontaneremo,
facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome. R.
Alleluia, alleluia.
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri!
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio. (Lc 3,4.6)
Alleluia.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 17,10-13
Mentre scendevano dal monte, i discepoli domandarono a Gesù: «Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elìa?».
Ed egli rispose: «Sì, verrà Elìa e ristabilirà ogni cosa. Ma io vi dico: Elìa è già venuto e non l'hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto di lui quello che hanno voluto. Così anche il Figlio dell'uomo dovrà soffrire per opera loro».
Allora i discepoli compresero che egli parlava loro di Giovanni il Battista.
Parola del Signore.
Sempre si rinnovi, o Signore,
l’offerta di questo sacrificio
che attua il santo mistero da te istituito,
e con la sua divina potenza
renda efficace in noi l’opera della salvezza.
Per Cristo nostro Signore.
Oppure:
Portando all’altare i nostri doni,
supplichiamo la tua clemenza, o Signore,
perché da questo sacrificio salga a te la lode perfetta
e scenda su di noi la pienezza della tua grazia.
Per Cristo nostro Signore.
«Ecco, io vengo presto e ho con me il mio salario», dice il Signore,
«per rendere a ciascuno secondo le sue opere». (Ap 22,12)
Oppure:
Elìa è già venuto e non l'hanno riconosciuto.
Così anche il Figlio dell'uomo. (Mt 17,12)
Imploriamo, o Signore, la tua misericordia:
la forza divina di questo sacramento
ci purifichi dal peccato
e ci prepari alle feste del Natale.
Per Cristo nostro Signore.
Oppure:
Custodisci in noi il tuo dono, o Signore,
e il sacramento che abbiamo ricevuto dalla tua bontà
diventi per noi sorgente di salvezza e di pace.
Per Cristo nostro Signore.