Messa del Giorno

Giovedì della IV settimana del Tempo Ordinario (anno dispari)

Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Verde

Antifona

Salvaci, Signore Dio nostro,
e raccoglici da tutti i popoli,
perché proclamiamo il tuo santo nome
e ci gloriamo della tua lode. (Sal 105,47)

Colletta

Dio grande e misericordioso,
concedi a noi tuoi fedeli di adorarti con tutta l'anima
e di amare i nostri fratelli nella carità del Cristo.
Egli è Dio e vive e regna con te.

Prima Lettura

Voi vi siete accostati al monte Sion, alla città del Dio vivente.

Dalla lettera agli Ebrei
Eb 12,18-19.21-24
 
Fratelli, voi non vi siete avvicinati a  qualcosa di tangibile né a un fuoco ardente né a oscurità, tenebra e tempesta, né a squillo di tromba e a suono di parole, mentre quelli che lo udivano scongiuravano Dio di non rivolgere più a loro la parola. Lo spettacolo, in realtà, era così terrificante che Mosè disse: «Ho paura e tremo».
 
Voi invece vi siete accostati al monte Sion, alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste e a migliaia di angeli, all'adunanza festosa e all'assemblea dei primogeniti i cui nomi sono scritti nei cieli, al Dio giudice di tutti e agli spiriti dei giusti resi perfetti, a Gesù, mediatore dell'alleanza nuova, e al sangue purificatore, che è più eloquente di quello di Abele.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Salmo 47 (48)

R. Abbiamo conosciuto, Signore, il tuo amore.

Grande è il Signore e degno di ogni lode
nella città del nostro Dio.
La sua santa montagna, altura stupenda,
è la gioia di tutta la terra. R.
 
Il monte Sion, vera dimora divina,
è la capitale del grande re.
Dio nei suoi palazzi
un baluardo si è dimostrato. R.
 
Come avevamo udito, così abbiamo visto
nella città del Signore degli eserciti,
nella città del nostro Dio;
Dio l'ha fondata per sempre. R.
 
O Dio, meditiamo il tuo amore
dentro il tuo tempio.
Come il tuo nome, o Dio,
così la tua lode si estende
sino all'estremità della terra;
di giustizia è piena la tua destra. R.

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Il regno di Dio è vicino, dice il Signore:
convertitevi e credete nel vangelo. (Mc 1,15)

Alleluia.

Vangelo

Incominciò a mandare i Dodici.

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 6,7-13
 
In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient'altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; ma di calzare sandali e di non portare due tuniche.
 
E diceva loro: «Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro».
 
Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.

Parola di Dio

Sulle offerte

Accogli con bontà, o Signore,
questi doni che noi, tuo popolo santo,
deponiamo sull'altare, e trasformali
in sacramento di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Fa' risplendere sul tuo servo la luce del tuo volto,
e salvami per la tua misericordia.
Che io non resti confuso, Signore,
perché ti ho invocato. (Sal 30,17-18)
 

Dopo la comunione

O Dio, che ci hai nutriti alla tua mensa,
fa' che per la forza di questo sacramento,
sorgente inesauribile di salvezza, la vera fede
si estenda sino ai confini della terra.
Per Cristo nostro Signore.